San Cataldo. Lamentele degli abitanti della zona della Posta centrale per mancanza di parcheggi e servizi igienici.

11998327_1657159797859343_456169078_n-200x150SAN CATALDO. Alcuni cittadini che abitano nella zona della Posta centrale hanno lamentato la mancanza di parcheggi riservati agli utenti ed ai dipendenti dell’ufficio postale, l’assenza di bagni per gli utenti e il fatto che non è raggiunta dai mezzi pubblici. Per altro, gli stessi abitanti della zona, che avrebbero rivolto le stesse richieste al sindaco senza averne risposta, hanno fatto rilevare che, in tema di parcheggi, la Polizia Municipale ha messo il divieto di sosta di fronte l’ufficio postale e che nella discesa di Via Sommatino i vigili hanno messo il divieto nella discesa lato sinistro. “Ma allora, dove bisogna parcheggiare?”, si sono chiesti gli stessi abitanti che hanno poi lamentato la mancanza di servizi igienici adeguati a favore soprattutto dell’utenza anziana. Infine, è stato anche ribadito che molti anziani, per arrivare alla Posta, devono percorrere tratti in discesa a piedi camminando lungo la carreggiata con il rischio di cadere.

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  • Il problema,periodicamente sollevato,dell'ubicazione dell'Ufficio Postale Centrale di S.Cataldo è di enorme importanza e puntualmente rimosso dai nostri Amministratori con le relative Autorità Cittadine.
    Prima della sua apertura ,tutta la cittadinanza era stata informata che si sarebbe trattato di un momentaneo trasloco, dalla storica e monumentale sede di Piazza della Repubblica, anche gli stessi dipendenti erano stati rassicurati sulla transitorietà di tale ubicazione:note a tutti le imprecazioni di quest'ultimi costretti a lavorare in un ambiente poco idoneo ( in particolare gli autisti per il deposito/prelievo corrispondenza che sono perennemente in difficoltà a trovare libero il transito per i loro mezzi!).
    D'altronde sono stati IMMEDIATAMENTE VISIBILI gli enormi disagi provocati ad una intera comunità costretta ad usufruire dei servizi postali :
    -- mancanza di un adeguato parcheggio sia per gli utenti che i dipendenti;
    -- inesistenza di un marciapiedi percorribile e sicuro,che dal Corso Vitt.Em. , porti a tale Ufficio;
    -- relativo servizio Bancomat collegato, insicuro, poco pratico e rischiosissimo per chi necessita di usufruirne ,specie nelle ore serale e/o notturne, visto che praticamente si trova in periferia!;
    -- sosta impossibile,si pensi a chi necessita di un ritiro o consegna di un pacco,senza intralciare un traffico perennemente congestionato in un'arteria importantissima come Via Stazione;
    --la mancanza di servizi igienici per gli utenti e la sua ubicazione lontana da qualsivoglia Bar del centro, rende la vita impossibile a centinaia di poveri anziani costretti a lunghe ore d'attesa;
    --mancano perfino adeguate segnaletiche in centro ,che indirizzino verso codesto Ufficio Postale Centrale, che di " centro" non ha più niente!
    Questi e altri disagi quotidianamente procurati a TUTTI I CITTADINI di codesta città, come sopra descritto, erano facilmente prevedibili da chi ha amministrato,varato e inaugurato codesta struttura.
    Quindi oramai ciclicamente, l'onesto e smaliziato cittadino/utente sancataldese , si chiede come mai a partire dal Sig.Sindaco in carica ( Dott. Raimondo Torregrossa ?!), il titolare dei locali, gli Ispettori e Periti dell'Ente Posta, il Comando dei Vigili Urbani, gli Ispettori dei VV.FF.,la Sovraintendenza Nissena "attentissima" a vigilare sui Centri Storici, non ultimo il Prelato di turno sempre pronto a benedire l'apertura di un nuovo locale per il bene della Comunità,.....ecc...ecc...
    Sicuramente questa storia dell'Ufficio Centrale Postale di San Cataldo,non andrebbe trattata con tanta leggerezza dalla signora Stampa e Informazione :pensiamo necessiti, da sempre, di una serie indagine e approfondita analisi da parte di serissimi e coraggiosi Giornalisti..................scavate.............scavate....... che di tarli che corrompono senza scrupoli la qualità della nostra vita non ne mancano mai !!

    • basta andare all'ufficio del territorio, chiedere il nome dei proprietari e zacc tutto torna

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