Altro aspetto, questo, della spinosa vicenda che contrappone in tribunale l’ex amministratore unico Enrico Morelli che ha chiamato in causa, per le ipotesi di anatocismo e usura, l’istituto bancario che ne ha sancito il tracollo.
L’assunzione la chiedono ancora a gran voce i “defenestrati”, adesso che la stessa Agem – società grafica ed editoriale da 20 milioni di euro – sarà affidata in conduzione alle “Grafiche Campo di Trapani”, ditta specializzata in etichette per vino e olio che nei mesi scorsi è stata l’unica società a partecipare alla gara di locazione dopo tre aste andate deserte.
E proprio oggi siederanno al tavolo della trattativa lo stesso curatore e rappresentanti di Cisl e Ugl. Un vertice convocato dopo che un recente incontro per esaminare la lista dei lavoratori che hanno diritto al passaggio nella nuova azienda si è chiuso in fumata nera. Gli stessi ricorrenti, infatti, chiedono che ad essere esclusi siano non loro ma i dipendenti assunti dalla ditta, la “Pfi”, che per tra anni ha gestito in locazione l’azienda. (di Vincenzo Falci, fonte gds.it)