La nomina di Cicero era “ferma” da quando si era dimessa l’Assessore Linda Vancheri. Ora anche per la ex assessore (contro la quale proprio sul dossieri nomine dell’Irsap venne presentata una mozione di sfiducia da un fronte già critico verso la scelta di Cicero), il dimissionario commissario ha parole di censura.
Intanto la Giunta Crocetta così, venerdì 18 settembre, aveva inquadrato la nomina. “La decisione scaturisce dal fatto che attualmente ci si trova di fronte a due leggi sulla composizione degli organi rappresentativi degli enti, che prevedono criteri diversi. Una è la norma generale del 7 maggio 2015 (art. 39) che fissa nel numero di massimo 3 i componenti degli organi di amministrazione, mentre l’articolo 7 della legge regionale n. 8 del gennaio 2012, fissa a 5 i membri del cda dell’Irsap, in rappresentanza di associazioni datoriali di categoria. La giunta pertanto, che ha già posto il quesito all’avvocatura dello Stato, nelle more della interpretazione ha deciso di assicurare una gestione in continuità con l’attività trasparente effettuata da Alfonso Cicero – già presidente e commissario di tale ente – senza vuoti gestionali”.
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mah!!!! ora tutti contro tutti, cangiò u vintu, aspettiamo le sostituzioni x chi ci deve comandare fateci capire cosa avete deciso
in confronto a Cicero, Pirandello è un dilettante!!
nessuno commenta ??
su su nisseni ....fatevi avanti coraggio ....siamo in democrazia e la libertà di pensiero è assolutamente tutelata!
Scommettiamo che tra poco Crocetta non sarà più presidente?
certo ...quello era scontato ...ormai i professionisti dell'antimafia ..sono al tramonto!