Giro di vite sulla movida nissena. Città “blindata” con controlli congiunti delle forze dell’ordine

imageCALTANISSETTA – Verifiche amministrative ad alcuni pub. 7 posti di blocco: identificate 129 persone, controllati 122 veicoli. Nel corso della serata di ieri, dalle 19.00 alle 02.00, pattuglie della Polizia di Stato (Volanti e pattuglie del Nucleo Prevenzione Crimine di Palermo) congiuntamente a quelle dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale di Caltanissetta, coordinate dal Dirigente della Sezione Volanti Commissario Capo dr Alessandro D’Arrigo, hanno eseguito servizi di controllo della c.d. movida nissena, come disposto in ambito di Coordinamento delle Forze di Polizia in Prefettura, mirati alla prevenzione e repressione dei reati predatori e antidroga. Nel corso di sette posti di blocco eseguiti in diversi punti del Capoluogo sono state controllate 129 persone, di cui 14 stranieri, e 122 veicoli (anche a mezzo di ausilio del sistema mercurio, che procede automaticamente al controllo di tutte le targhe dei mezzi incrociati).

Alessandro Milazzo

I controlli sono stati estesi anche a soggetti sottoposti a misure restrittive personali; con l’accertamento del rispetto delle prescrizioni imposte ad essi dall’Autorità Giudiziaria, operato da parte delle Volanti della Polizia di Stato, nei confronti di 19 arrestati domiciliari e 11 sorvegliati speciali della pubblica sicurezza. I poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa hanno eseguito controlli ad alcuni pub del centro storico, uno dei quali non è stato trovato in regola e, allo stato, sono ora al vaglio di quell’ufficio le eventuali sanzioni amministrative da contestare. Il Portavoce della Questura, V.Q.A. dr Alessandro Milazzo: “In ossequio a quanto convenuto in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio, già messi in atto fin dal mese di giugno scorso, specie nei luoghi di ritrovo dei giovani nel fine settimana. Ovviamente i controlli proseguiranno nei prossimi giorni e, oltre che a reprimere i reati, tenderanno a garantire maggiore sicurezza e tranquillità alla maggioranza dei cittadini che si recano nei locali del Centro Storico di Caltanissetta per passare una serata all’insegna dello svago”.

View Comments

  • Non bisogna sempre criticare, ma bisogna apprezzare il nuovo sforzo che però necessita di qualche correzzione.
    Giusti i controlli effettuati nella notte di venerdi, ma c'è una bella zona dove si annida il malaffare che non è controllata ne di giorno ne di notte. Sono i quartieri antichi , provvideza, san calogero, san francesco, dove si annidano spacciatori , italiani e stranieri, e dove con gli stranieri c'è un'altro malffare incontrollato. Parlo del malaffare delle case fatiscenti affittate agli immigrati , si affittate, e chiramente pagate in nero. Si dice che l'accordo con i proprietari che percepiscono l'affitto in nero sia quello che se dovesse intervenire un controllo gli immigrati dichiareranno di avere occupato abusivamente l'immobile. Insomma un bella perdita per lo stato , un bell'introito per i proprietari senza scrupoli.
    oltre a questo i controlli vanno effettuati nell'isola pedonale di c.so vittorio emanuele, Isola pedonale anche per le auto delle forze dell'ordine che infatti quelle poche volte che entrano lo fanno percorrendo il marciapiedi prospicente i negozi (dove c'è gruttaduria per intenderci). ecco dopo le 22,30 quell'isola pedonale si trasforma in terra di nessuno con la totale assenza delle forze dell'ordine!! E' un problema che va risolto SUBITO...DIREI DA QUESTA SERA!
    CHIARAMENTE IL SINDACO CHE NON HA LA MINIMA PERCEZIONE DI CIO' CHE ACCADE LA NOTTE IN CENTRO E NELLE SUE VIE MAI AVREBBE POTTO SOLLEVARE LA QUESTIONE
    GRAZIE E BUON LAVORO

  • Perché solo il centro storico? E via Piave/Viale Trieste dove vengono piazzati amplificatori all'aperto che dal pomeriggio fino a tarda notte propagano musica e karaoke a tutto volume disturbando la quiete pubblica senza che nessuno intervenga????

Condividi