Caltanissetta, Aiello (FI): “Parisi è stato costretto a lasciare, messo sotto pressione”

Foto Oscar AielloCALTANISSETTA – “Ancora una volta la Giunta Ruvolo ha dimostrato di essere incapace di agire in via precauzionale, incapace di programmare un qualsiasi intervento e di saper intervenire solo dietro forti pressioni” – così il Consigliere Comunale di Forza Italia, Oscar Aiello, commenta l’avvio dei controlli notturni della Polizia Municipale, in coordinamento con le altre Forze dell’Ordine.

“Il progetto ex art.208 C.D.S. proposto dal Comandante della Polizia Municipale, Dott. Maurizio Parisi, e finalizzato al rafforzamento dei servizi di ordine e sicurezza pubblica, in sinergia e congiuntamente con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio era partito lo scorso Giugno – fa sapere il Consigliere Oscar Aiello – ma dopo l’avvio è stato stranamente bloccato dall’Amministrazione Comunale. Stranamente – aggiunge Aiello – perché lo stesso progetto era stato proposto e realizzato sia nel 2013, che nel 2014 ed aveva consentito alla Polizia Municipale di avviare con successo attività di vigilanza e controllo per perfezionare il sistema di sicurezza alla Città, anche in ore notturne. Tale progetto, che come gli altri anni è finalizzato a garantire maggiore sicurezza ai cittadini, – ribadisce il Consigliere di Forza Italia – è stato autorizzato e ripreso dall’Amministrazione Comunale solo adesso, in ritardo di tre mesi e solo dopo che in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica il Comune è stato richiamato”.
L’avvio tardivo del progetto finanziato con i proventi di cui all’art.208 del C.d.s. tramite il personale della Polizia Municipale si può inquadrare, secondo il Consigliere Aiello, all’interno di un ben preciso e diabolico piano della Giunta Ruvolo.
“Al Comandante Parisi – spiega il Consigliere d’Opposizione – non sono stati forniti gli Ufficiali, non gli è stato consentito di nominare dei Coordinatori, non gli hanno fornito gli operai per realizzare le strisce pedonali, gli hanno bloccato un progetto per la sicurezza urbana identico a quello degli anni precedenti, gli hanno lasciato un Comando senza fondi per cui gli Agenti sono tutt’ora senza divisa ed aspettano ancora le indennità accessorie del 2015, la Direzione IV-Polizia Municipale è priva di Posizione Organizzativa, si fa passare la falsa notizia che le auto di ordinanza sono senza benzina, e cosi via…”. Una serie di strane “coincidenze” ed omissioni che secondo Oscar Aiello hanno il sapore di mobbing politico finalizzato a far ricadere sul Comandante della Polizia Municipale delle responsabilità che non gli appartengono, in modo tale da farlo stancare e poi portarlo alle dimissioni, magari per far spazio a qualcun altro gradito al Sindaco o a chi per lui.
“E’ dunque chiaro che il Comandante è stato messo sotto pressione da un’Amministrazione Comunale ostile, in questo modo corriamo il rischio che il Dott. Parisi tolga davvero il disturbo e che il Comando di Polizia Municipale rimanga temporaneamente scoperto e paralizzato, come già accaduto con l’Ufficio Tecnico”.

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  • Ovviamente ora tutti sapevano e tutti escono allo scoperto , ma prima dov'erano ?? Se i fatti stanno così perchè non si sono denunciati nelle Sedi opportune questi misfatti ? Proprio un Comandante subendo ostruzioni al proprio operato ed essendo a capo di un Corpo in prima linea e fondamentale per un Comune , perchè è stato zitto ? Non credo per convenienza , perchè ovviamente ci perderebbe d'immagine ed avrebbe terra bruciata attorno a sè per incarichi futuri , ma può anche darsi che ha lottato ma le cose devono per forza andare per questo verso e stanco ha buttato la spugna . Escluderei l'ostruzionismo dei laureati all'interno del Comando perchè tanto ne sta arrivando un'altro estraneo al Corpo dei Vigili di Caltanissetta ma amico di chissà chi ( ??? ) politico di turno che conferma sempre più che la politica gestisce tutto a svantaggio della professionalità , esempio lampante lo viviamo con la Sanità . Sulle divise mi chiedo come mai , buona parte dei cosiddetti vecchi Vigili e parte dei " precari " , le indossano impeccabilmente mentre molti in barba all'immagine vestono casual , ma il vestiario risulta sia stato dato anche a loro a suo tempo , che fine a fatto ?? Perchè non premiare chi cura l'immagine e quindi dimostra attaccamento al proprio lavoro ? Caro Consigliere Aiello , ammirevoli i suoi interventi ma perchè non si prodiga , vista la sua anzianità , con tanto interesse anche a cercare di compattare l'opposizione ed i tanti dissidenti per far fuori questa Amministrazione inoperosa e , sempre citando le sue denunce , sorda alle vere e serie problematiche cittadine ?? Certo di un suo impegno in merito , buon lavoro .

  • L'abbandono della città è sintomo di un malessere ormai diventato cancrena.
    Quindi si deve tagliare per evitare il peggio.
    Mi riferisco al sindaco e ai suoi lanzichenecchi che voterebbero pure a favore della tassa sul gatto piuttosto che perdere la poltrona.
    I giovani vanno a studiare alla Kore Enna, i genitori vanno a lavorare al nord e a bighellonare in città restano pensionati e migranti. Che ormai sono i veri padroni di Caltanissetta.
    Amen.

  • Egregi commentisti, voi dimenticate che il sommo sindaco si avvale della collaborazione di una segretaria comunale che ha contribuito alla disfatta della polizia locale chiedendo chiarimenti inutili sui progetti ed altro. Il comandante era solo e non poteva fare miracoli. I laureati del comando che hanno ricoperto cariche di ufficiali hanno remato contro. Se la p.m. e' il biglietto di visita dalla città occorre dire che la tipografia (comune) non funziona!! Se il comandante avesse sottostato al Sindaco con le richieste assurde dei suoi elettori adesso sarebbe al suo posto. Non ha avuto la collaborazione che gli occorreva . In qualunque caso è la città che perde. Chiunque genio al posto di Parisi non avrebbe potuto fare niente. Ha vinto Ruvolo e la segretaria e adesso subito "Peruga". E tutti contenti. Vedrete che prima di natale arriveranno tutti i soldi per fare tutto. Ma adesso però godiamoci la ns festa: Viva San Michele!!!

  • il dirigente Parisi effettivamente ha dimostrato di non essere capace di alzare il livello della polizia municipale di caltanissetta già da anni decisamente scarso . il Corpo non vive di regole professionali e neanche di organizzazione. Si limitano ad un servizio attento di rimozione auto e poi però paradossalmente chiudono gli occhi su baracche frutta via leone XIII , via giarratana, via catania,via don minzoni (strata a foglia però è vuota) abusivi ambulanti, furgoncini espositivi davanti a segnali o incroci vedi via malta zona ASP/ASL ,auto davanti alle pensiline bus tipo viale della regione , ecc. ecc. - non è stato capace di organizzare x competenza il programma ordinario della viabilità fatta da strisce pedonali e segnaletica verticale e orizzontale.insomma lui come tutti i dirigenti dell'amministrazione della città non sono altro che lo specchio della città, cioè un disastro e a questi diamo anche il premio annuale di produttività immeritatamente a mio parere.

  • ma è un dirigente o sbaglio????? mah...Aiello, certamente l'amministrazione ha i suoi evidenti limiti, ma questa è proprio una sviolinata per una persona che per Caltanissetta non ha fatto NULLA...e non è da Lei!

  • Forse il Consigliere Dott. Aiello dimentica ed omette (intenzionalmente o no) che il Comandante della Polizia Municipale ha manifestato in innumerevoli occasioni atteggiamenti quanto meno discutibili: assente da Caltanissetta fin da giovedì per raggiungere il suo domicilio a Palermo, gestione traballante del Comando, lasciato allo sbando non già (o non solo) dall'Amministrazione ma dal Comandante in primis, condizioni "disagevoli"di lavoro da parte degli agenti di Polizia Municipale denunciate in varie occasioni dai sindacati di categoria. E' pur vero che il Primo (Sommo) Cittadino ha la responsabilità del Comando di Polizia Municipale, ma questo Comandante non pare aver brillato per efficienza né per capacità di... comando. Semmai le sue dimissioni sembrano piuttosto un regalo: gli evitano il licenziamento in tronco, una soluzione antipatica e burocraticamente non conveniente a nessuna delle parti in causa (Comandante/Amminsitrazione). Andate a chiedere al Comando dei Vigili Urbani come sia stata la gestione del dott. Parisi; raccogliete di persona le impressioni ed i giudizi di chi ha lavorato fianco a fianco con il Comandante. Bisognerebbe, peraltro, chiedere al Sommo Sindaco, Amministratore unico della nostra città, perché si senta il bisogno di assumere personale da fuori provincia con costi esorbitanti (80.000 euro?) e perché non si utilizzi, piuttosto, il personale qualificato del Comando già in servizio a Caltanissetta.
    Gent. Consigliere, perché non verifica direttamente al Comando tali situazioni, patrocini tale causa, potrebbe girare un altro video su FB con cui arrogarsi il merito di una vicenda triste per certi versi e tragica per altri.

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