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Rassegna stampa. Chiusura di corso Vittorio Emanuele, nuovo scontro al Comune

Redazione

Rassegna stampa. Chiusura di corso Vittorio Emanuele, nuovo scontro al Comune

Mer, 05/08/2015 - 12:08

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corso-vittorio-emanuele_caltanissettaCALTANISSETTA – Con toni sarcastici i consiglieri di Opposizione di palazzo del Carmine chiedono la riapertura al traffico di corso Vittorio Emanuele, mediante la istituzione della zona a traffico limitato per alcune ore al giorno. I consiglieri Alessandro Maira (Forza Italia), Gianluca Bruzzaniti (Officina Politica), Oscar Aiello (Forza Italia), Calogero Adornetto (Forza Italia) Salvatore Petrantoni ed Oriana Mannella (Caltanissetta Protagonista), Rino Bellavia (Gruppo Misto) e Valeria Alaimo (Movimento 5 Stelle) riprendono l’antica querelle della chiusura al traffico di corso Vittorio Emanuele che nell’immaginario del sindaco, unitamente a piazza Garibaldi dovrebbe rappresentare il salotto della città attraverso anche il blocco totale delle circolazione automobilistica.

La chiusura del centro storico, fa anche parte del programma elettorale del primo cittadino. E scrivono al sindaco Giovanni Ruvolo: «Intoppi ed i ritardi per la riapertura al traffico di corso Vittorio Emanuele, provocati soprattutto dalle posizioni contraddittorie assunte da lei e dalla stessa amministrazione che ha più volte sconfessato il piano per la Ztl già da tempo predisposto (si pensi ad esempio agli ultimi accordi con il gruppo “Green Block”), riteniamo che siano stati ormai superati. A questo punto in barba agli studi sulla mobilità, al piano generale del traffico e soprattutto alle mille e più riunioni, non ritiene necessario, con un bel atto di coraggio, riordinare la riapertura di corso Vittorio Emanuele, magari soltanto in alcune fasce orarie, evitando, ove possibile, fanfare e nastri da tagliare che sarebbero oggi inopportuni».

Fin qui la lettera dei consiglieri al primo cittadino: resta sul tavolo una richiesta, quella dell’apertura a traffico limitato dell’area più volte richiesta, a gran voce, soprattutto dai commercianti che, a loro dire, hanno registrato un sensibile calo nella vendite. (GdS.it)