Funerale “reale” per il boss Vittorio Casamonica: a Roma è bufera. Alfano chiede relazione al Prefetto

8ffb1c6dde4b015de27d0515474fb6ddROMA – Il funerale show di Vittorio Casamonica a Roma in stile ‘Il Padrino’ diventa un caso politico, ed è bufera. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha chiesto una dettagliata relazione al prefetto Franco Gabrielli.

Vittorio Casamonica, 65 anni, uno dei maggiorenti dell’omonimo clan che viene ritenuto responsabile di attività illecite come usura, racket e traffico di stupefacenti nell’area sud est della città, è stato omaggiato con una carrozza antica trainata da sei cavalli neri, petali di rose lanciati da un elicottero, manifesti e note del film “Il padrino”al termine del rito religioso celebrato nella Basilica di San Giovanni Bosco a Cinecittà. Il feretro era arrivato su una carrozza nera con bassorilievi dorati. Ad accoglierlo, all’ esterno, un’orchestra che ha suonato la canzone del celebre film di Francis Ford Coppola interpretato daMarlon Brando. Sulla bara un’immagine di padre Pio.

“Hai conquistato Roma, ora conquista il paradiso” e “Vittorio Casamonica re di Roma” recitavano alcuni manifesti apparsi davanti la parrocchia che lo ritraevano a mezzo busto con una corona in testa, il Colosseo e il cupolone sullo sfondo. Una folla di persone ha voluto portargli l’ultimo saluto. “Era una brava persona, corretto” hanno commentato alcuni conoscenti al termine della messa. Commozione all’uscita del feretro che è stato salutato da una “pioggia” di petali lanciati da un elicottero. Dopo la funzione, la bara è stata trasportata in una Rolls-Royce mentre la banda musicale ha suonato la colonna sonora di un altro celebre film “2001 odissea nello spazio”.

In Chiesa Don Bosco Vicariato disse no a Welby -La basilica di San Giovanni Bosco a Cinecittà, dove si sono svolti i funerali del boss Vittorio Casamonica, è la stessa chiesa che avevano scelto per la sua cerimonia funebre i parenti di Pergiorgio Welby, militante del Partito Radicale, copresidente dell’Associazione Luca Coscioni, impegnato per il riconoscimento legale del diritto al rifiuto dell’accanimento terapeutico e per il diritto all’eutanasia. Welby era deceduto grazie all’aiuto di sanitari che diedero seguito alla sua volontà di porre fine alla sua lunga agonia. Per i funerali la moglie cattolica di Welby aveva scelto che la cerimonia religiosa venisse celebrata nella chiesa Don Bosco ma il Vicariato di Roma si oppose. A prendere la decisione fu il vicario generale per la diocesi di Roma, cardinal Camillo Ruini. Il funerale laico di Piergiorgio Welby venne quindi celebrato il 24 dicembre 2006, in piazza Don Bosco, di fronte alla chiesa che i familiari avevano scelto per la cerimonia religiosa.

Orfini, Roma non può essere set Padrino – “Mai più. Roma non può essere sfregiata da chi la vorrebbe far diventare un set del Padrino”. Così il commissario romano del Pd, Matteo Orfini, commenta sui social network gli sfarzosi funerali di uno dei boss dei Casamonica a Roma.

Funerali Casamonica: fonti Vicariato, imbarazzo – “Imbarazzo” per le “scene hollywoodiane”: così dal Vicariato commentano quanto accaduto alla parrocchia di San Giovanni Bosco dove si sono svolti i funerali di Vittorio Casamonica. “Tuttavia il parroco ha valutato in base alle norme del diritto canonico – dicono all’ANSA fonti del Laterano – e non poteva rifiutare” la celebrazione.

Sel presenta interrogazione ad Alfano – Sel presenterà un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno sui funerali del boss Casamonica. Lo annuncia Sinistra Ecologia Libertà con il capogruppo a Montecitorio Arturo Scotto e la deputata Celeste Costantino che giudicano la vicenda “incredibile” e chiedono anche una presa di distanza della Chiesa.

Marino, non tollerare messaggi mafia  – “Ho chiamato il Prefetto perché siano accertati i fatti con il dovuto rigore. È intollerabile che i funerali siano strumenti dei vivi per inviare messaggi mafiosi”. Lo afferma sui social network il sindaco di Roma, Ignazio Marino, commentando i funerali del boss dei Casamonica, oggi a Roma.

Bonelli (Verdi), sfida allo Stato – “Un messaggio di forza nei confronti dello Stato e una ricchezza ostentata il funerale di Vittorio Casamonica a Roma che si è svolto con la musica del padrino. Chiedo come sia stato possibile che nel centro di Roma un elicottero abbia potuto volare così basso e che un funerale così sfarzoso sia stato celebrato in una Chiesa”: lo dichiara il coportavoce dei Verdi Angelo Bonelli. (Fonte ansa.it)

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