CALTANISSETTA – L’ordine degli Architetti di Agrigento ha invitato Eros Di Prima, nisseno di 27 anni, ad esporre la sua tesi, dal titolo “Palazzo Nicosia, una tappa lungo la Strada dei Vini della provincia di Agrigento”, all’Expo di Milano. Il valente giovane concittadino, laureatosi alla facoltà di Architettura Magistrale di Agrigento, potrebbe esporre la sua tesi in una mostra sul tema del recupero e riqualificazione di ambiti urbani o extraurbani, riconversione del patrimonio architettonico urbano, rurale e costiero, per la valorizzazione del patrimonio enogastronomico e dei percorsi turistici della provincia nissena. Sarà inoltre un video proiettato sul videowall posizionato in piazzetta “Sicilia” dal 22 al 24 agosto. Il progetto inizia dall’analisi delle “Strade dei vini” presenti nell’isola, per poi concentrare l’attenzione sulla provincia di Agrigento, unica provincia in cui non esiste una “Strada dei vini”, ipotizzando un percorso naturalistico-culturale e vinicolo lungo le città e cantine della provincia. Tale ipotesi si basa sull’individuazione di un centro di sosta dedicato al vino, in ogni centro abitato incluso nell’itinerario.
Così per Canicattì si è pensato al Palazzo Nicosia, appartenuto alla famiglia La Lomia. Di Prima, avendo a disposizione un edificio di due piani, originariamente destinato ad abitazione privata, ha deciso di modificare la destinazione d’uso, realizzando due macro-aree differenti. A piano terra una prima macro-area dove potere “vivere” i sapori e gli odori dei vini storici e dei giorni nostri, mentre a primo piano un’altra macro-area dedicata alla scoperta della produzione e delle tradizioni vitivinicole.