Arrestato pusher dalla Polizia dopo un lungo inseguimento nel centro storico.

logo-DSC_01482Kassemi Mourad, 37 anni, residente a Palma di Montechiaro ma domiciliato a Caltanissetta è stato arrestato ieri pomeriggio dalla Polizia dopo un lungo inseguimento nel centro storico. L’uomo è stato fermato in Piazza Calatafimi dai poliziotti per un controllo. La reazione del trentasettenne alla richiesta di documenti da parte dei poliziotti è stata violenta. L’uomo ha sferrato un calcio ad uno dei due poliziotti per poi iniziare una lunga fuga per Via Fornaia e via Traversa Elena. L’uomo ha anche tentato di sbarazzarsi di un borsello vicino villa Cordova. Al suo interno la polizia ha rinvenuto panetti di hashish di circa 300 grammi, un coltello con diversi utensili. L’uomo è stato bloccato dai poliziotti. A seguito di successiva perquisizione, gli sono stati ritrovati addosso 320 euro, possibile provento di attività di spaccio. L’uomo è stato arrestato in quanto colto in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Dalla perquisizione della sua abitazione i poliziotti hanno trovato un bilancino di precisione. Kassemi Mourad è stato tradotto nel carcere Malaspina di Caltanissetta. Per il poliziotto colpito dal trentasettenne, invece, la prognosi presso l’ospedale Sant’Elia dove è stato trasportato, è stata di 7 giorni.

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  • Da quando arrivano questi flussi di immigrati e non profughi, la citta' adesso vive il suo massimo degrado degli ultimi decenni,basta fare un giro per la citta' tra vie principali e non , si vede senza pudore di essi a spacciare droga,ubriachi,molestatori, adesso cari concittadini ma a noi non bastavano i delinquenti locali?Almeno quelli li conosciamo e le forze dell'ordine li conoscono,ma questi immigrati sono dei cani sciolti e nessuno li puo' governare, la citta' e' in balia di questi soggetti e noi ahime' siamo stranieri in patria, Grazie signori amministratori locali,regionali e nazionali.

  • MAH ! COSA SI ASPETTA PER RISPEDIRE QUESTI ESSERI INGRATI AL MITTENTE ??? VI RENDETE CONTO CHE GESTISCONO PER CONTO PROPRIO E CONTO TERZI LO SPACCIO DEGLI STUPEFACENTI IN CITTA ' ? QUALE VINCOLO IMPEDISCE DI RIMPATRIARLI O ESPELLERLI COME PERSONE INDESIDERATE ? COME MAI ALLA CHITICHELLA NE SONO ARRIVATI MOLTI ALTRI E NON SE NE PARLA ? QUALI INTRECCI POLITICO , RELIGIOSO ED UMANITARIO ESISTONO SOTTO BANCO PERCHE' TUTTI ARRIVANO A CALTANISSETTA ? .................. DI CERTO SUBIAMO QUESTI SFREGI IN SILENZIO ED INERMI .

    • Condivido Lillo...la situazione ogni giorno che passa in città sta peggiorando notevolmente. La maggior parte degli interventi della forze dell'ordine, leggo sempre più spesso dalle notizie di cronaca, sono per prevenire spacci o sedare liti per conto degli extracomunitari che si rendono protagonisti di questi episodi e che non desistono a scagliarsi neppure di fronte ad una divisa (tanto sanno che non li si può toccare più di tanto). Se dovessimo raccogliere tutti gli articoli locali, che escono giornalmente, sarebbe un bollettino quotidiano di questa tipologia di interventi (oltre a quelli nostrani), la cosa più assurda poi è ...che quando li fermi hanno magari pure, un regolare permesso di soggiorno rinnovato e quindi la domanda nasce spontanea : "Ma allora i "nostri" non ci bastano?"

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