E’ stata riscontrata la presenza di acqua avvelenata in due abbeveratoi in una masseria di campagna tra i territori di Caltanissetta e San Cataldo. Ad accorgersi di questo strano stato di cose è stato l’allevatore che ha notato all’interno delle due vasche schiuma bianca ed un odore insolito. Il titolare dell’allevamento, insospettitosi, ha immediatamente dato l’allarme chiedendo l’intervento dei carabinieri della Tenenza che, assieme agli investigatori del Nucleo Ambientale e Sanità della procura di Caltanissetta, a veterinari e biologi dell’Asp di Caltanissetta si sono portati nel sito dal quale era partita la segnalazione. Le pecore sono state fortunatamente mantenute a debita distanza dalle acque dei due abbeveratoi mentre campioni di acqua sono stati prelevati da entrambi le vasche per essere esaminati. In una vicina sorgiva sono stati ritrovati pesci e girini morti. Sono stati appositi i sigilli e s’è proceduto al sequestro dell’area in cui sono allocati i due abbeveratoi. Nelle vicinanze dell’allevamento è stata ritrovata una carcassa ovina non appartenente al gregge dell’allevatore. La carcassa è stata posta sotto sequestro per verificarne le cause della morte. Sono state avviate le indagini del caso per capire chi possa aver contaminato l’acqua dei due abbeveratoi e per quale motivo. Si attende anche l’esito degli accertamenti sui campioni di acqua prelevati per comprendere cosa possa essere stato introdotto all’interno dei due contenitori.
