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Videosorveglianza a Caltanissetta: stop alla Città violentata e tradita

Michele Spena

Videosorveglianza a Caltanissetta: stop alla Città violentata e tradita

Mer, 29/07/2015 - 23:57

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imageCALTANISSETTA – La video sorveglianza a Caltanissetta inizia a dare i primi importanti risultati. A confermarlo una nota diramata dal comando dei vigili urbani: ad un cittadino nisseno è stata elevata una contravvenzione dopo che una telecamera installata nei pressi di via San Calogero, lo ha immortalato mentre scaricava un divano dal tetto della sua auto. Il trasgressore è stato sanzionato per aver abbandonato “rifiuti ingombranti e speciali”. Questo cittadino ha tradito la sua città, in molti tradiamo la nostra Caltanissetta. Certamente le telecamere costituiranno un deterrente a questo malcostume, ma da sole non basteranno. Occorre una vera e propria “crociata” contro tutte le violenze che questa Città ha subito e continua a subire. E’una violenza gettare le cicche di sigarette per terra. E’ una violenza attraversare l’isola pedonale di Corso Umberto su uno scooter a tutta velocità. E’ una violenza nei confronti dei propri elettori l’essere eletti al consiglio comunale con un partito per poi, dopo appena un anno, cambiare “casa” per il bene della Città.
Violentati e traditi, ogni giorno.

imageEd a proposito di telecamere in Città, ecco l’ennesima violenza e tradimento, Non riesco a trovare altre parole per descrivere come sia stato installato il sistema di sorveglianza all’interno della rotatoria di Viale della Regione (difronte ex caserma Franco). Quella rotatoria, ospita una scultura dal titolo “La rosa dei venti-Le quattro età” donata alla Città nel 1989 dallo scultore nisseno Leonardo Cumbo. La foto “racconta” e non necessità di descrizione. Crediamo che una porcheria simile non si sia mai vista in alcun paese civile. Chi ha installato quel sistema in quella posizione ha violentato l’artista, ha violentato la Città ed ha tradito i nisseni. Chiediamo all’amministrazione di far rimuovere in quell’aiuola, ogni traccia di violenza e tradimento.