In un’intervista Rosario Crocetta diceva: “Se dovessi diventare presidente della Regione Sicilia dirò addio al sesso e mi considererò sposato con la Sicilia, le siciliane e i siciliani. Guidare la cosa pubblica è come entrare in un convento e non ho neanche più l’età per certe scorribande”.
Diceva così al Corriere del Mezzogiorno nel 2012 quando ancora non era in carica, l’attuale Presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta, esponente del Partito democratico, ed ora si sfoga con Antonello Caporale de Il Fatto Quotidiano.
Crocetta afferma che, testualmente, la più “grande cazzata” che abbia mai fatto è stata fare outing sulla sua omosessualità: pensava che il coming out lo avrebbe messo al riparo da pettegolezzi e critiche, in realtà gliene ha portati più di prima.
“Fare outing non è servito a niente. Perché in un mondo di omofobi, l’omosessuale è concepito come un tipino frivolo che pensa sempre al sesso. Un inconsistente”. Continua poi aggiungendo dettagli nuovi sui suoi orientamenti, confessando la sua bisessualità: “Sì, ho avuto relazioni sentimentali con donne”.
Alla domanda sulla natura del suo rapporto con il chirurgo plastico Tutino recentemente arrestato per aver utilizzato a fini privati le strutture dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, il presidente Crocetta inizia a sbottonarsi la camicia per mostrare la pancia. La sua relazione con il dottor Tutino sarebbe puramente del tipo medico-paziente: “Io sono diabetico e malgrado una cura dimagrante ossessiva non riuscivo a perdere peso, Tutino mi ha tolto il grasso profondo, mi ha operato per alleggerirmi il peso. Ecco la mia pancia, vede come ballonzola?” precisando di aver pagato di tasca sua gli interventi.