CALTANISSETTA – La Soprintendenza attende ancora l’arrivo dei documenti richiesti ai panificatori per il rilascio del nulla osta che consentirebbe il via al restauro
Cominciano ad emergere concreti dubbi sulla presenza di una Vara del Giovedì Santo (l’Ultima Cena per la precisione) all’Expo evento fortemente sponsorizzato dal Comune. Il maestoso simulacro per affrontare la trasferta milanese – in nave – necessita di un sommario restauro per metterlo nelle condizioni di viaggiare quantomeno in tutta sicurezza.
Per avviare il restauro, però, occorre il nulla osta della Soprintendenza e quest’ultimo ufficio per rilasciarlo ha chiesto a corredo del progetto presentato una documentazione integrativa ai panettieri ceto proprietario del bene. Documenti, però, che tardano ad arrivare con la conseguenza che i tempi per l’avvio del restauro dell’Ultima Cena si stanno dilatando a dismisura.la presenza della grande Vara dei Biangardi all’Expo di Milano è in bilico. All’appuntamento mancano meno di due mesi e in questo arco di tempo il monumentale simulacro dovrebbe – il condizionale adesso è d’obbligo – essere messo nelle condizioni di poter viaggiare in tutta sicurezza. (Stefano Gallo – GdS)