Dai domiciliari al carcere: tratto in arresto giovane brasiliano a Serradifalco.

20150722-FOTO-GOLISANO-219x300E’ stato tratto in arresto per scontare la pena della reclusione quantificata complessivamente in 3 anni, 3 mesi e 8 giorni Daniel Golisano (nella foto), nato nel 1977 in Brasile. Nel pomeriggio di ieri i carabinieri della locale stazione di Serradifalco lo hanno tratto in arresto. Golisano era agli arresti domiciliari a Serradifalco ed è stato arrestato in esecuzione del “provvedimento di unificazione delle pene concorrenti con contestuale ordine di esecuzione” emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta. Tale provvedimento ha unificato due  distinte sentenze di condanna di primo grado, avverso le quali il ricorso è stato dichiarato inammissibile dalla Cassazione. Le sentenze riguardavano quella emessa dal Tribunale di Termini Imerese per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per fatti commessi il 19 aprile 2013 a Cefalù Buonfornello (Pa) e la  condanna emessa dal Tribunale di Caltanissetta e confermata dalla corte d’appello di Caltanissetta per i reati di sostituzione di persona,  errore determinato dall’altrui inganno e falsità materiale per fatti commessi il 14 novembre 2008 a Caltanissetta. Golisano, dopo le formalità di rito, è stato tradotto nel carcere di Caltanissetta per scontare la pena della reclusione di 3 anni, 3 mesi e 8 giorni.

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