CALTANISSETTA – Dalle 10,30 circa di questa mattina, un folto gruppo di disoccupati iscritti nelle graduatorie dei cantieri di servizio stanno protestando, come del resto avviene ormai di sovente, all’interno di Palazzo del Carmine. Questa volta, oltre alla consueta “invasione” della Sala gialla, hanno occupato il balcone della stessa sala, ed alcuni di loro minacciano il suicidio. Pronto l’intervento dei vigili del fuoco che predisposto il”materasso gonfiabile”. La parola d’ordine è una sola: “Lavoro”. Nel frattempo gli uomini della digos, attenzionano quanto accade.
Mattinata di tensione oggi al Municipio di Caltanissetta, dove un gruppo di disoccupati iscritti nelle graduatorie dei cantieri di servizio hanno minacciato il suicidio, gettandosi dal balcone della Sala Gialla di Palazzo del Carmine. “Lavoro uguale dignità. Abbiamo fame”, è scritto sullo striscione che i lavoratori hanno appeso al balcone. In queste ore la zona è presidiata dai vigili del fuoco che in via precauzionale hanno sistemato un cuscino gonfiabile, mentre la Polizia Municipale e i poliziotti della Digos stanno avviando una trattativa con i manifestanti insieme al sindaco e altri amministratori.
La protesta dei lavoratori scaturisce dal mancato avvio dei cantieri da parte della Regione, nonostante il decreto di finanziamento sia pronto ma non ancora attuato. Una lungaggine che sta esasperando gli aventi diritto, i quali nei giorni scorsi hanno presidiato il Municipio e manifestando le legittime preoccupazioni al sindaco Giovanni Ruvolo e all’assessore Piero Cavaleri, che attraverso la prefettura avevano sollecitato un incontro con i deputati regionali per sbloccare i fondi necessari.