CALTANISSETTA – Tolti i sigilli al sito della miniera di Pasquasia dopo che nel marzo del 2014 la direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta aveva proceduto al sequestro preventivo delle aree del sito minerario dismesso, interessate da lavori di bonifica. A darne notizia il presidente della commissione per le miniere siciliane Giuseppe Regalbuto. “E’ stato firmato il dissequestro del sito – afferma Regalbuto – per cui dopo l’interruzione di sedici mesi si possono continuare i lavori necessari per la bonifica e della messa in sicurezzaa”. Dopo anni di abbandono e di inattivita’ (la miniera fu chiusa nel 1992) il sito e’ interessato dalla bonifica del soprassuolo in cui la ditta incaricata dovra’ smaltire circa 20 milioni di chili di amianto e un milione di metri cubi di materiali tra cui bidoni di prodotti chimici, materiale ferroso, legno, plastica e vetro presenti in una mega discarica. “Bisogna ripartire con la bonifica – afferma Regalbuto – perche’ e’ passato troppo tempo. Il sito secondo alcuni studi puo’ essere sfruttato con l’estrazione di sale di potassio per oltre 30 anni mentre dallo scarto della lavorazione si andrebbe a produrre un materiale molto richiesto a livello mondiale come il magnesio metallico”.
di Redazione 1
Mer, 27/11/2024 - 07:19