La calorosa accoglienza del Commissario Maurizio Lunetta e degli Ispettori Salvatore La Pusata e Giovanni Speziale, ha entusiasmato il gruppo, accompagnato dalla coordinatrice psicologa d.ssa Ilenia di Mauro, da Dario Miraglia (operatore), Carolina Virone (tirocinante), Marta Iacono (volontaria) e dal presidente Daniele d’Aquila.
Inizialmente ospitati presso il casolare del “Centro Didattico S’Elia”, i responsabili del Servizio Ufficio Territoriale hanno presentato “la Roverella” descrivendola ai ragazzi dell’Associazione.
I ragazzi ed i bambini hanno voluto subito fare delle foto con i cappelli dei nuovi amici, vicino al casolare ed ai mezzi che vengono utilizzati per proteggere il verde boschivo.
Raggiunti anche dall’Ispettore ripartimentale dott. Antonino Manuele, dall’ispettore Ernesto Viola e per i Dipartimento Regionale Sviluppo Rurale e Territoriale, Servizio Ufficio Servizi per il Territorio di Caltanissetta dal Perito tecnico Gaetano Tirrito, il gruppo di visitatori ha iniziato a camminare lungo il “percorso olfattivo” e si è fermato presso i due stagni artificiali per osservare la fauna presente.
“E’ stata per tutti noi una vera scoperta, ha dichiarato il presidente Daniele d’Aquila, non sapevamo minimamente che qui fosse presente questo piccolo gioiello e penso che pochi nostri concittadini ne siano a conoscenza”.
Per i bambini ed i ragazzi dell’AIPD sono state ore veramente gioiose, immersi nel verde curato di questo centro quasi sconosciuto, allietati dalla presenza di un cucciolo di cane che non si è sottratto minimamente alle attenzioni dei presenti, giocando con tutti.
“Con molto piacere abbiamo ospitato gli amici dell’Associazione Italiana Persone Down di Caltanissetta, con i quali speriamo di vederci ancora per accompagnarli anche in altre aree di pertinenza della Forestale che troppo spesso non sono degnate della giusta considerazione. Ci sono tante aree che la Forestale cura e che non vengono utilizzate come meriterebbero. Queste le parole dell’Ispettore ripartimentale dottor Antonino Manuele.
“E’ stato tutto bellissimo, ha dichiarato Andrea A., persona con SD di 39 anni, ci siamo divertiti tanto con questi nuovi amici in divisa e spero di tornare di nuovo”