CALTANISSETTA – Sei consiglieri comunali di Caltanissetta hanno operato un’analisi attenta di dati e “carte” relativi agli impianti sportivi cittadini ha certificato sprechi e stranezze non compatibili con gli usi consueti. Tra le tante cifre anomale spicca l’utenza idrica dello stadio Marco Tomaselli per l’anno 2014: ben 51mila euro. I sei consiglieri auspicano l’affidamento in gestione per taluni impianti. Di seguito il contenuto integrale del suddetto comunicato.
I Consiglieri Comunali Francesco Dolce, Lorenzo La Rocca, Gianluca Bruzzaniti, Oriana Mannella Manuela Margherita e Alessandro Maira nella giornata odierna hanno depositato un’interrogazione con la quale chiedono all’amministrazione Comunale le motivazioni che hanno portato la stessa, nell’anno 2014, a sostenere enormi costi per le utenze relative all’utilizzo di alcuni impianti sportivi.
I Consiglieri, nello specifico, ritengono opportuno segnalare all’esecutivo questo spreco, affinchè si possa intervenire con urgenza per risparmiare risorse che potrebbero essere destinate ad altri scopi.
i sei consiglieri comunali chiedono informazioni sulla pista di pattinaggio e sullo stadio M.Tomaselli e nello specifico, sulla base dell’esame dei consumi riferibili all’anno 2014, i consiglieri evidenziano quanto segue:
A riprova di ciò gli uffici comunali, durante un sopralluogo effettuato dai sottoscritti nel suddetto impianto il 28.10.2014, hanno comunicato l’assenza di qualsiasi utenza (luce, acqua, gas) e la relativa inagibilità dello stesso.
Eppure, se si guarda al quadro delle spese sostenute nel corso dell’anno 2014, si evince:
utenza Acqua 4.880 € / anno
utenza elettrica 1.576 € /anno
In attesa di potere riattivare la pista, i consiglieri propongono di sospendere le suddette utenze.
I sottoscritti chiedono altresì di conoscere nel dettaglio se tali utenze fossero attive negli anni precedenti, nello specifico dall’anno 2010 all’anno 2013, e quante risorse siano state eventualmente impegnate per un impianto che comunque risultava non utilizzato. I sei consiglieri comunali chiedono inoltre di appurare le eventuali responsabilità di chi avrebbe dovuto avere il compito di vigilare per evitare un aggravio di spese inutili a carico delle casse comunali.
– Le utenze idriche dell’impianto “M. TOMASELLI”, dall’esame degli atti, risultano eccessive se paragonate alla media degli altri impianti (ad esempio, nello stesso anno, per il “Palmintelli” sono stati spesi soltanto 3600 euro) e nel dettaglio :
Utenza idrica Tomaselli : 51.000 € / a.2014
I consiglieri Dolce, Bruzzaniti, La Rocca, Maira, Mannella e Margherita chiedono pertanto di approntare uno storico dei consumi di acqua del quadriennio 2010-2013, al fine di comprendere se i 51000 euro spesi nel 2014 possano essere ritenuti nella norma. Qualora dovesse invece trattarsi di una cifra eccessiva e non giustificata, gli scriventi chiedono all’amministrazione di intervenire immediatamente al fine di porre sotto controllo tale utenza.
Inoltre i consiglieri rilevano che gli impianti “Tomaselli”, “M.Cannavò” e “Palacannizzaro”, per quanto attiene alla fornitura di energia elettrica, sono forniti di un unico quadro elettrico ed il consumo viene pertanto calcolato in maniera onnicomprensiva per tutti e tre le strutture, con una spesa complessiva di € 44.853,37.
I sottoscriventi, in vista di un possibile affidamento di alcune di queste strutture a federazioni e/o associazioni sportive, chiedono all’amministrazione di valutare, in tempi brevi, la possibilità di creare dei contatori singoli (annullando il quadro comune), per separare il conteggio dei consumi ed eliminare inconvenienti che possano ripercuotersi su tutti e tre gli impianti, come già accaduto nel recente passato.
I consiglieri comunali
Francesco Dolce, Gianluca Bruzzaniti, Lorenzo La Rocca, Alessandro Maira, Oriana Mannella, Manuela Margherita
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Utenza idrica Tomaselli : 51.000 € / a.2014 è semplicemente pazzesco.....sicuramente adesso diranno che hanno irrigato il manto erboso per giustificare tale cifra. In quel caso io la bolletta la farei pagare a loro.....perchè è da pazzi proprio a pian del lago irrigare il manto erboso con l'acqua potabile. Però sono stati solerti a far chiudere le uniche due fontanelle rimaste vicino alla città di c/da Xirbi che erano tanto utili ai cittadini. E' così Caltanissetta forse è l'unica città in Italia che non ha neanche una fontanella. Almeno riaprissero quella all'inizio della via San Giuliano che tanto utile sarebbe adesso che arriva l'estate per tutti i cittadini che si recano al Redentore. Faccio i miei complimenti ai consiglieri che hanno scoperchiato questa vergogna.
51.000 € ?
Ma per caso hanno innaffiato il campo con l'acqua potabile?
Adesso mettono mano al portafoglio e pagano di tasca loro.
Chi sbaglia paga.
Finalmente !!! viene affrontato seriamente un tema molto caro a migliaia di nisseni , ma non all'Amministrazione e nello specifico all'Assessore al ramo dedita più alla Cultura che, allo Sport . I precedenti commenti fanno luce su fenomeni incresciosi verificatisi negli anni a causa di una mancata vigilanza o meglio su l'essersi ciecamente fidati degli addetti ai lavori , ma purtroppo si sa quando il gatto non c'è i topi ballano , eccome se ballano !!!!
Faccio i complimenti alla Commissione tutta , in particolare a Gianluca , Oriana e Francesco che conosco , non me ne vogliano gli altri , anche perché ad oggi li catalogavo fra gli assenti , perché stanno avendo coraggio , si proprio così quel coraggio che ha molti è mancato e manca tuttora nell'affrontare questo argomento tabù ( chissà quali vergogne vengono nascoste ) . In merito alle bollette salate carissimi Consiglieri , dovreste sapere che TUTTA la struttura di Pian del Lago ( 1 e 2 e Pala Cannizzaro ) è stata consegnata da tempo nelle mani degli immigrati che li hanno distrutti totalmente e dove facevano e continuano a fare tutto ciò che vogliono ivi compreso il consumo dell'acqua e della luce . Idem per la pista di pattinaggio di via Rochester anche qui come sopra , chiedere immigrati e prostitute . Il mitico Palmintelli ha fatto e continua a fare la storia del calcio a Caltanisssetta , peccato che nessuno ha mostrato MAI interesse , tranne un progetto di Angelo Failla spettacolare ma cestinato , viste le condizioni igienico sanitarie , di terreno di gioco e di sicurezza da terzo mondo !! Ovviamente convocando attorno ad un tavolo tutte le società sportive , concedendovi libertà di parola , l'Amministrazione ed i diretti interessati che ne dovevano custodire l'integrità e che li ritengo parte in causa dei misfatti , invitandoli a pagarne in parte i danni , per non avere svolto appieno le proprie funzioni . Concordo nell'affidamento ai privati o associazioni sportive , ma sapete e vi rendete conto che dopo questi misfatti conviene abbatterli e ricostruirli , anziché ripristinarli per consegnarli funzionali ??? .......... ah !! che impianti sportivi vi sono a san Cataldo .
facciamolo in sintetico e si risparmiano tanti soldini-
città allo sbando x decenni
l'impianto luce del palmintelli essendo ormai obsoleto consuma 40 volte di più di uno di nuova generazione con un costo di sostituzione lampade ammortizzabili in mesi 6, cioè con 3 fatture si pareggiano i costi e dalla 4 si risparmia. non è difficile.
e magari ogni tanto controllare se qualcuno con prolungamento in gomma prende acqua x attività ambulante di contorno al campo o usa la luce x le baracche di stallo ambulante . dove sono i controlli? Bisogna dare tutto in comodato x 1 anno (rinnovabile se è stato positivo) a chi ne fa richiesta con un regolamento rigido. I costi x il comune devono essere azzerati.
Sono pienamente d'accordo con lei...linterrogazione nasce proprio per verificare la situazione e possibilmente, ove necessario, porvi rimedio. Grazie del contributo.
dove si laveranno gli extracomunitari se tagliamo l'acqua?