Intanto sono stati riaperti tutti gli accessi nella hall del Terminal 3, quella dedicata alle partenze. Inaccessibili rimangono, invece, l’area transiti, dove ieri si è sviluppato l’incendio, ed un settore della hall, quello abitualmente dedicato al check-in della compagnia aerea Emirates, perché da sistemare dopo la fuliggine che lo ha interessato nella nottata di ieri.
Nella hall del T3 sono così tornati ad operare regolarmente alcuni banchi d’informazione di Adr e quelli di Are e Ryanair come pure le operazioni di check-in alcuni vettori, tra i quali Lufthansa, Swiss e Iberia. Qui, peraltro, permane ancora, sia pure attenuato, l’acre odore causato dal fumo sprigionatosi ieri.
Affollato, e lo era stato anche nel corso della notte, il Terminal 1, dove è concentrata la macchina operativa dei voli. Tanti passeggeri ai check-in ed ai banchi informazione, considerato che a quelli oggi previsti in partenza si aggiungono le molte centinaia di viaggiatori rimasti bloccati ieri e che oggi tentano di raggiungere le rispettive mete dopo aver trascorso la notte in albergo. Ma non manca chi ha trascorso la notte direttamente nello scalo. Operativi anche il Terminal 2 ed il Terminal 5. Per assistere i passeggeri è permanente il presidio della task force di Adr che da ieri ha messo in azione 400 addetti, ai quali si aggiungono quelli di Alitalia.
Aperta inchiesta e sequestrata area. Il Pm di Civitavecchia procede per incendio colposo – La procura di Civitavecchia ha aperto una inchiesta sull’incendio scoppiato la scorsa notte nell’aeroporto di Fiumicino. Il pm Valentina Zaratto, che procede per incendio colposo contro ignoti, ha disposto il sequestro dell’intera area interessata dalle fiamme.
Attimi di paura la scorsa notte all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, lo scalo aereo più importante di Roma. Era da poco passata la mezzanotte quando un violento incendio si è sviluppato al terminal 3, partendo dalla cucina di un punto di ristoro.
Enac, domani operatività al 50% – L’Enac “informa che l’operatività dell’Aeroporto di Roma Fiumicino sta gradualmente riprendendo, sebbene con capacità ridotta”, e che “dalla mezzanotte di oggi alla mezzanotte di domani, 8 maggio, raggiungerà il 50% della capacità operativa del periodo”.
IL PUNTO. Le indagini, che inizialmente hanno considerato tutte le ipotesi, hanno già escluso che possa essersi trattato di una azione dolosa. Le fiamme hanno provocato una colonna di fumo altissima, visibile anche a chilometri di distanza. L’Enac in una conferenza stampa ha spiegato che la causa del rogo potrebbe essere stato un “corto circuito” nell’area dei negozi. Sono in corso le indagini e saranno sentiti alcuni testimoni. Il vice questore Antonio Del Greco ha spiegato che na teste che ci ha indicato l’origine dell’incendio in “un vano dietro il frigorifero di un esercizio commerciale”. “La dipendente del bar ha fatto subito allontanare le persone e poi è scattato l’allarme, attorno a mezzanotte -ha aggiunto- è una testimonianza che stiamo valutando secondo gli elementi che hanno i vigili del fuoco”.
Sono alcune migliaia i passeggeri bloccati all’aeroporto di Fiumicino a causa dell’ incendio. Totalmente interdetto il passaggio al Terminal 3 Partenze e Arrivi; i viaggiatori, turisti stranieri e italiani, ma anche uomini e donne in viaggio d’affari attendono di avere informazioni se e quando potranno ripartire fuori al Terminal 1 Partenze. Caotica anche la situazione al Piano Arrivi del Terminal 1 dove diverse centinaia di passeggeri in Arrivo sono bloccati in attesa di poter raggiungere la Capitale.
L’aeroporto è al momento ufficialmente chiuso fino alle 14, ma gli arrivi stanno già riprendendo gradualmente e il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha chiesto all’Enac di valutare la riapertura dello scalo il più presto possibile. Per un ritorno alla completa normalità ci vorranno però alcuni giorni. Dovrebbero riprendere intorno alle 12 i primi voli in partenza fa sapere Aeroporti di Roma al termine di un riunione operativa con tutti gli Enti coinvolti.
E’ ripreso alle 10.15 il servizio viaggiatori per l’aeroporto di Fiumicino, sospeso, dalle 4.40, per disposizione della Questura di Roma. Lo comunicano le Fs. “Durante la sospensione i treni hanno continuato comunque a raggiungere l’aeroporto – si legge – I treni della FL1 hanno svolto servizio viaggiatori in salita e discesa fino a Parco Leonardo, raggiungendo vuoti Fiumicino per consentire poi il deflusso dei passeggeri presenti allo scalo e diretti a Roma. Altrettanto il Leonardo Express, che ha viaggiato vuoto per l’aeroporto svolgendo il servizio viaggiatori solo in direzione Roma”.
Le fiamme, domate sette ore dopo il divampare dell’ incendio, si sarebbero propagate lungo i collegamenti elettrici facendo scattare l’allarme antincendio che avrebbe funzionato correttamente senza però poter spegnere le fiamme ormai troppo alte. Distrutte alcune cabine di controllo passaporti e circa 1000 metri quadrati di locali, tra cui molti negozi.
Chiuse le autostrade per l’aeroporto, in particolare la Roma-Fiumicino, in direzione aeroporto, e lo svincolo della Roma-Civitavecchia. Dalle 4.40 è stata sospesa la circolazione ferroviaria nella stazione Fiumicino aeroporto, ripresa dalle 7 in direzione della capitale per garantire il deflusso dei passeggeri in arrivo. Ancora sospese, invece, le corse Trenitalia in direzione aeroporto. Traffico in tilt nella zona sud di Roma.
Intanto Alitalia ha invitato i passeggeri a non recarsi all’aeroporto di Fiumicino fino alla riapertura dello scalo, prevista per le 14, spiegando di aver provveduto a cancellare tutti i voli in partenza da Fiumicino fino a quell’ora, con ricadute sull’intero traffico nazionale della compagnia di bandiera. Garantiti gli arrivi dei voli intercontinentali previsti in mattinata.
Tutti i passeggeri coinvolti hanno diritto alla riprotezione su nuovi voli Alitalia, modificando la propria prenotazione entro domenica 10 maggio, o al rimborso del biglietto in caso di cancellazione. La procura di Civitavecchia, le cui competenze comprendono anche lo scalo di Fiumicino, attende dalla Polizia Giudiziaria i primi risultati degli accertamenti in corso. Successivamente gli inquirenti decideranno se e come procedere sull’episodio.
EasyJet raccomanda ai propri passeggeri in partenza oggi dallo scalo di controllare prima di recarsi in aeroporto lo stato del proprio volo e fa sapere che “tutti i passeggeri dei voli cancellati potranno ottenere un cambio di prenotazione gratuito o ricevere un rimborso completo se decideranno di non volare, andando su easyJet.com, Gestione prenotazioni”. (Fonte ansa.it)