NISCEMI – Pugno duro del sindaco Francesco La Rosa e dell’Amministrazione comunale verso i cittadini che privi di senso civico e di valori ambientali, continuano a scaricare sacchetti di spazzatura nei boschi, nelle periferie, nelle campagne ed anche negli ingressi della città, rendendola sporca e determinando ovunque la formazione di discariche abusive.
Dopo il “Blitz” effettuato nel bosco di Arcia dall’assessore all’ambiente Massimiliano Ficicchia, dal comandante della polizia municipale Salvatore Di Martino, dal vicecomandante Gaetano Alma e dal consigliere comunale Giuseppe Giugno, che ha consentito di cogliere in flagranza due cittadini mentre scaricavano rifiuti e nei confronti dei quali sono state elevate dalla Pm sanzioni amministrative di 600 euro ciascuno, continuano nel territorio di Niscemi i controlli disposti dall’Amministrazione comunale e volti a contrastare il fenomeno della formazione delle discariche abusive.
Ieri mattina sono stati rinvenuti a Largo Spasimo, uno dei principali ingressi della città, cumuli di sacchi di spazzatura scaricati nel luogo, per cui il sindaco Francesco La Rosa, ha disposto il controllo dei rifiuti deposti nei sacchetti, per risalire all’identità dei responsabili.
Controllo che è stato eseguito da una squadra di operatori ecologici nel luogo alla presenza della polizia municipale, dello stesso sindaco Francesco La Rosa, dell’assessore all’ambiente Massimiliano Ficicchia e del consigliere comunale Giuseppe Giugno e che ha consentito di identificare la provenienza dei rifiuti, la tracciabilità in base agli elementi reperiti e quindi di risalire ai responsabili.
“Già la polizia municipale” afferma il sindaco Francesco La Rosa,” ha elevato una decina di sanzioni amministrative di 600 euro nei confronti di cittadini indisciplinati che non attuando la raccolta differenziata continuano a sporcare il territorio cittadino e la Sughereta.
Stamattina abbiamo individuato altri responsabili di questo spettacolo indecoroso, i quali saranno colpiti con altre sanzioni amministrative di 600 euro.
Il Comune ha disposto il servizio della raccolta differenziata ed il ritiro della stessa porta a porta da parte degli operatori ecologici, per cui, sia chiaro non è più consentito a nessuno sporcare.
Quindi invito la popolazione al buon senso, conclude il primo cittadino,” ad attuare la raccolta differenziata dei rifiuti e di evitare di scaricare rifiuti ferrosi ed ingombranti nei boschi e nelle campagne.
Telefonando ai numeri telefonici 0933 988830 ed al numero verde gratuito 800193750, è infatti possibile richiedere il ritiro di elettrodomestici in disuso ed ingombranti presso la propria abitazione. Servizio che viene garantito ogni sabato”.