CALTANISSETTA – Un sit-in di protesta comunicano Michele Ferro CGIL e Andrea Morreale Uil, si terrà mercoledì 13 maggio dinanzi alla sede dell’ATO CL1, per tenere alta l’attenzione sui problemi che attanagliano il settore dei rifiuti. La manifestazione e’ promossa dai sindacati FP Cgil e Uiltrasporti.
Le organizzazioni sindacali, hanno organizzato il primo dei tanti sit-in che intendono avviare in tutte le sedi dei soci dell’ATO intitolando questo percorso “IL SIT-IN DELLA SPERANZA” . La protesta prenderà il via alle ore 9.00 di mercoledì per manifestare contro:
La mancata convocazione delle Organizzazioni Sindacali da parte della SRR in vista del cambio di gestione dall’ATO CL1 alla SRR;
Il mancato pagamento delle retribuzioni da parte dell’ATO AMBIENTE CL1 nei confronti dei lavoratori;
Mancata progettualità riguardo il Piano d’Ambito da realizzarsi nei quindici comuni della zona nord del nisseno, impiantistica compresa;
La protesta riguarda le difficoltà finanziarie dell’azienda determinatesi soprattutto per la scarsa sensibilità dei sindaci e del Presidente della SRR Ruvolo. Parteciperanno circa 100 lavoratori che chiedono risposte “sull’atteso rilancio della SRR, la mancata attuazione della legge 9/2010, le difficoltà finanziarie, il mancato pagamento degli stipendi ed infine, ma non meno importante, la condizione di grave disagio degli addetti ai lavori e il discutibile impiego delle risorse umane. “Da tre anni – sottolineano i sindacati – i lavoratori vivono nell’assoluta incertezza, sia per quanto concerne il loro futuro, sia per quanto riguarda gli impegni con i fornitori e le aziende con le quali si confrontano giornalmente; il presidente deve assumersi un impegno chiaro con tutti i dipendenti dell’azienda, grazie ai quali ogni giorno l’ATO continua ancora a garantire un servizio, seppur con tutte le difficoltà e le contraddizioni che sono sotto gli occhi di tutti.
“Il comportamento da parte della SRR sta procurando gravi disagi economici ai lavoratori ed alle proprie famiglie che, per far fronte alle più elementari necessità, stanno facendo ricorso al credito personale presso banche o, più spesso, finanziarie caricandosi di oneri aggiuntivi che peseranno sulla loro già precaria condizione economica” – hanno ulteriormente precisato i sindacalisti, Michele Ferro CGIL e Andrea Morreale Uil, che invitano la deputazione regionale e nazionale ad occuparsi direttamente, nelle sedi di competenza, di questo grave problema che ha gravissime ripercussioni sulla cittadinanza.
“Dopo la protesta di mercoledi, la settimana successiva si tornerà a manifestare – proseguono il Dirigente Sindacale della FP CGIL Michele Ferro e il Segretario Org. UIL TRASPORTI Andrea Morreale-. Mercoledì 20 maggio saremo davanti il Comune di Caltanissetta e il mercoledì seguente, se non avremo risposte, avvieremo un sit-in presso la Prefettura di Caltanissetta. Parlare di situazione drammatica – concludono i due sindacalisti – è quasi un eufemismo e le prospettive sono tutt’altro che ottimistiche, considerato che il 30 giugno andrà in scadenza l’Ordinanza emergenziale e, dunque, non ci saranno più le condizioni per assicurare il servizio di raccolta e spazzamento con grave nocumento della salute pubblica dei cittadini della provincia nissena”.