CALTANISSETTA – Gli alunni delle classi terze e quarte del Corso COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Geometri dell’Istituto Rapisardi di Caltanissetta, diretto da Santa Iacuzzo, accompagnati dai professori Calogero Arcarese, Calogero Infantolino, Arcangelo Intilla e Santo Di Bella hanno partecipato stamattina a una visita guidata altamente professionalizzante presso il cantiere della Consortile EMPEDOCLE 2, a Caltanissetta. Accolti nella sala conferenze, gli studenti hanno assistito a una dettagliata illustrazione delle opere in progetto e in fase di costruzione mediante proiezione di slide commentate dal Dott. Massimo Mariano, geologo dell’impresa. Quindi hanno visitato, assistiti sempre dal Dott. Mariano, la Galleria “Papazzo” in fase di ultimazione con tecnologia tradizionale nella quale si sono osservate tutte le varie fasi di avanzamento: dal preconsolidamento funzionale per lo scavo alla costruzione del rivestimento finale. “L’esperienza sul campo ha rappresentato sicuramente un momento di crescita culturale e personale – dichiara il prof. Arcangelo Intilla, docente di Topografia – che ha reso gli studenti protagonisti di un’opera che interessa il territorio in cui vivono. È stato per noi docenti anche motivo d’orgoglio constatare come quattro nostri ex allievi lavorino nell’impresa CMC come topografi.” Il Dott. Mariano ha sottolineato l’attualità, della figura del Geometra, quale professionista poliedrico che riveste un ruolo di peculiare importanza anche nell’ambito di questi lavori: “È importante che gli allievi Geometri si avvicinino ai cantieri per conoscere le caratteristiche e le tecniche di costruzione, nonché le problematiche connesse alla sicurezza”. I futuri geometri hanno avuto modo di capire come la costruzione di una strada comporti una serie di programmi ben definiti, tra cui la sicurezza sui luoghi di lavoro e le caratteristiche tecniche, che fanno di un’opera un mosaico da consegnare in tempi dovuti”. Gli studenti Geometri sono rimasti entusiasti dall’alto livello tecnico della visita e dell’opportunità di aver vissuto un’esperienza che ha dato loro l’opportunità di riscontrare sul campo quanto studiato a scuola, dando contezza dello stato dell’arte e della tecnologia di ultima generazione. “Il futuro è già qui, hanno detto gli studenti: abbiamo visto come si realizza una strada nel rispetto della sicurezza e della legalità. Un vero esempio di come si fanno le opere”.
