CALTANISSETTA – Un successo, senza se e senza ma! La prima giornata di PiazzAcolori ha regalato una ventata di allegria, frizzantezza, socialità e gioia che da tempo non si respirava nel capoluogo nisseno ed ancor meno nel Centro Storico. Un pomeriggio che merita di essere raccontato: protagonisti i nisseni che a migliaia hanno riempito corso Vittorio Emanuele. Tutto nacque da un’idea propagandata su facebook da Lorenzo Ciulla, artista poliedrico ai più noto come cantante dei Merce Fresca; la sua idea è germogliata, in molti, successivamente, hanno collaborato ed il seme del colore si è trasformato in un “arcobalenato” albero vitale che ha dipinto e rivitalizzato il centro storico.
Ieri, sabato 9 maggio, l’inaugurazione della due giorni è stata “dirompente”. Per effettuare un servizio, intorno alle ore 18, ci siamo recati nel luogo deputato alla svolgimento della manifestazione: ci siamo trovati di fronte una marea di persone. Immediato è scattato il sorriso, il nostro viso ha cambiato espressione. Bambini con mani colorate, genitori con passeggini, adolescenti, ragazzi, anziani (appartenenti a tutte le fasce sociali).
Abbiamo visto tanti artisti, anche conoscenti, alle prese con tele e svariate creazioni artistiche. Un clima conviviale, in più occasioni, ci siamo fermati o siamo stati fermati, per discutere, chiacchierare, salutare vecchi amici, esprimere idee con i tanti; intorno alle 21.30, ci siamo resi conto che non avevamo fatto neanche una foto (ndr, di questo ci scusiamo con i nostri lettori), che eravamo stati piacevolmente travolti dal clima festoso che permeava quel tratto di strada. Nisseni alla ribalta, nisseni che da tempo non passeggiavano in quelle zone, nisseni sorpresi, nisseni a Caltanissetta: una straordinaria normalità. Uno schiaffo a chi parla di auto, di Ztl, agli autolesionisti solo bravi a criticare tutto e tutti, a chi utilizza termini offensivi del tipo “Caltatristezza”, ai tafazziani e a certi pseudo-intelletuali. Merito a Lorenzo, a Roberto, a tutti gli organizzatori, ai tanti artisti che si sono “impegnati”, ai nisseni che hanno partecipato. Nota a margine, non determinante, ma che è opportuno divulgare: la due giorni è costata 540 euro, senza contributi dell’Amministrazione, senza sponsor.
Caltanissetta è viva, vuole vivere. Qualche nostalgico dei tempi d’oro ha ricordato l’epoca d’oro del “Viale Regione”: noi che quell’epoca l’abbiamo vissuta, ci permettiamo di dire che piazzA colori è stata..anche meglio, perché non vi erano solo giovani ma cittadini da tre mesi a 90 anni. Caltanissetta per alcune ore è stata CaltaColori!
(Michele Spena e Donatello Polizzi)