CALTANISSETTA – Ancora teatro, ancora Rosso di San Secondo. “La Sicilia, dal mito greco alla metafora sansecondiana” è la conclusione di un progetto delle classi prima e seconda C dell’Istituto comprensivo “Lombardo Radice”, diretto dalla dottoressa Bernardina Ginevra.
Giovedì 28 maggio, alla presenza di docenti , genitori e dell’assessore alla cultura prof.ssa Marina Castiglione, nell’Aula Magna dell’Istituto, gli alunni, guidati dalla professoressa Marina Dell’Utri, si sono cimentati con entusiasmo e bravura in due rappresentazioni teatrali: nella prima hanno recitato il mito greco di Demetra e Persefone, secondo una trascrizione favolistica; nella seconda la sua versione moderna tratta dalla novella “Il ratto di Proserpina” di Rosso di San Secondo di cui essi stessi hanno scritto una pregevole sceneggiatura. Il professore Claudio Rap ha accompagnato dal vivo con la sua chitarra le due performance. Tutto questo a dimostrazione che l’uso ben collaudato delle tecnologie digitali nell’Istituto “Lombardo Radice” lungi dall’”eclissare” la buona pratica didattica, non solo non ha precluso lo sviluppo di saperi complessi e delle abilità di lettura e scrittura richieste ai nostri giovani, ma ha contribuito a vivificare di luce il nostro drammaturgo Rosso di San Secondo.