CALTANISSETTA – Lo stato di abbandono produce i suoi frutti. Nel Liceo delle scienze umane Manzoni-Juvara è crollato il soffitto di un’aula. Si alza il grido di allarme dei sindacati che lo ritengono un fatto gravissimo per la sicurezza degli studenti. “Un “episodio-sentinella” che avverte dei pericoli inerenti la sicurezza scolastica in provincia di Caltanissetta”. Lo affermano in una nota i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Ignazio Giudice, Emanuele Gallo e Vincenzo Mudaro. “Per gli istituti superiori, il soggetto competente a curare la gestione e la sicurezza è l’ex provincia regionale, oggi Libero Consorzio. Un Ente spogliato di risorse a tal punto da non poter garantire il monitoraggio delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici e qiundi la manutenzione. L’episodio dell’altro ieri, fortunatamente senza feriti, non lascia quindi tranquilli neanche gli insegnanti, gli studenti e le famiglie di tutte le altre scuole nissene che dipendono da una Provincia che rischia il dissesto finanziario”.
I sindacati Cgil, Cisl e Uil “chiedono subito un monitoraggio aggiornato sullo stato di salute degli edifici scolastici della provincia di Caltanissetta, che individui le priorità verso cui indirizzare gli investimenti programmati dal governo nazionale, ed una maggiore tempestività degli interventi di manutenzione urgente”. “Le preoccupazioni sulle condizioni strutturali e i livelli di sicurezza e salubrità degli ambienti scolastici – proseguono Giudice, Gallo e Mudaro – condivise qualche mese fa dagli stessi vertici dell’ufficio scolastico provinciale, impongono di stilare una mappa per conoscere quali opere di ristrutturazione siano necessarie e quali interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici debbano partire nell’immediato per evitare danni più gravi”. “Per far partire i cantieri – sottolineano i segretari sindacali – serve l’anagrafe degli istituti scolastici e degli interventi, siano essi urgenti, strutturali, manutenzioni ordinarie o straordinarie. Un’anagrafe che in altre Regioni d’Italia già funziona e che in Sicilia stenta”. In provincia di Caltanissetta esistono 384 scuole a vario titolo di competenza dei comuni, della provincia e della Regione. Sono 168 le scuole dell’infanzia i cui interventi sono di esclusiva competenza dei sindaci. 81 le scuole primarie, 37 lescuole secondarie di I° grado e 48 le secondarie di II° grado. 50 gli istituti scolastici privati. “In tema di sicurezza nelle scuole, Cgil, Cisl e Uil chiedono l’attivazione urgente di un tavolo tecnico con gli enti che le gestiscono, Sindaci e Commissari delle province, per stilare un cronoprogramma degli interventi indispensabili e delle risorse necessarie”. “Bisogna fare presto – avvertono Cgil, Cisl e Uil – perchè le lungaggini burocratiche hanno già fatto perdere 400 milioni di risorse europee. Anagrafe degli istituti scolastici e degli interventi necessari, cantierabilità dei progetti, sono gli strumenti che serviranno nell’immediato futuro”. Liliana Blanco
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non ci sono soldi per le riparazioni ordinarie, nè tanto meno per quelle straordinarie, dobbiamo solo ed esclusivamente pensare alla pseudo accoglienza degli immigrati.