PALERMO – Incontro tecnico “definitivo” per chiudere il nuovo bilancio della Regione siciliana, avvenuto questo pomeriggio presso la Presidenza, tra il governatore Rosario Crocetta, l’assessore all’Economia Alessandro Baccei, il supertecnico inviato da Roma, e il vicepresidente Mariella Lo Bello, insieme ai dirigenti della segreteria generale e alla Ragioneria generale. “Il bilancio e’ pronto – afferma il presidente – i conti quadrano”. La giunta si riunira’ per l’approvazione giovedi’ alle 16. Ma entro fine aprile dovra’ essere approvato dall’Ars e i tempi sono strettissimi, con il centrodestra pronto a dare battaglia come non mai. “Grazie al grande lavoro fatto da tutto il governo nella lotta agli sprechi, al lavoro tecnico svolto dalla Ragioneria e dalla Segreteria generale, dal dipartimento finanze e grazie al lavoro svolto a Roma – spiega Crocetta – sono stati risolti i principali nodi che ne impedivano l’approvazione”. Resta una parte, intorno ai 300 milioni, che dovra’ essere ratificata formalmente a Roma, sulla quale il governo regionale non nasconde ottimismo, ma che comunque, secondo il presidente, non incide sull’iter della manovra finanziaria. Ma si dovra’ fare ricorso a un nuovo mutuo che cosi’ farebbe sfondare la soglia gia’ record dei 7 miliardi 525 milioni 547 mila euro dello stock del debito complessivo contratto dalla Regione con gli istituti di credito. A questo punto si sfiorerebbero gli 8 miliardi. E Crocetta, davanti a chi agita lo spettro del default, mostra invece ottimismo: “Molte le scelte innovative, un bilancio rigoroso ma che conferma la solidarieta’ verso i Comuni, i deboli, i lavoratori. L’illustrazione delle linee guida di bilancio, – conclude Crocetta – avverra’ subito dopo approvazione da parte della giunta”.