«Si è appena conclusa la Settimana Santa, nella quale si sono celebrati i tradizionali riti che accompagnano e guidano da secoli i giorni della Passione e della Pasqua. La preparazione, che ha visto impegnati i vari gruppi ed associazioni già da diversi mesi, ha consentito lo svolgersi dei riti con puntualità e perfetta organizzazione. La promozione degli eventi, realizzata a livello regionale attraverso manifesti 6×3 nelle principali città siciliane, gli spazi nelle pagine regionali dei quotidiani più venduti e nelle televisioni a copertura regionale, hanno consentito di attrarre numerose presenze sia di nostri conterranei che di visitatori stranieri. Molto si può ancora fare per promuovere la nostra Settimana Santa, e ci attiveremo da subito per organizzare ancora meglio la prossima del 2016».
Il primo cittadino non ha dimenticato di ringraziare tutti i protagonisti della Settimana Santa nissena che, con il loro operato, permettono ogni anno di realizzare una delle manifestazioni più suggestive del continente. «Intendo ringraziare, anche a nome di tutta la Giunta Comunale, tutti i protagonisti del successo dell’edizione appena conclusa: la Pro Loco, nella persona del presidente Giuseppe D’antona, l’Associazione Gesù Nazareno (Luciano Giordano, Salvatore Giammusso e Michele Cortese), l’Associazione A.te.pa. (Concetta Cataldo e Piero Carà), l’Associazione Real Maestranza (Gaetano Villanucci e Francesco Riggio), l’Associazione Piccoli Gruppi (Nicola Spena e Giuseppe Arcarese), l’Associazione Giovedì Santo (Roberto Morgana) e i Devoti Fogliamari (Antonio Bellomo). Un ringraziamento va anche alla Curia e a SE il vescovo Mario Russotto, al soprintendente dr. Lorenzo Guzzardi, ai dipendenti comunali coinvolti durante la settimana, alle forze dell’ordine e al Corpo di Polizia Municipale che, con una presenza puntuale e costante, hanno consentito che le manifestazioni si svolgessero con fluidità e in totale sicurezza. Il lavoro fatto insieme ha dimostrato che solo con un’attività sinergica è possibile ottenere buoni risultati. La Settimana Santa è un patrimonio che appartiene alla città, e le singole associazioni, superando l’individualismo, hanno potuto organizzare al meglio la manifestazione, oltrepassando insieme momenti di difficoltà che inevitabilmente sorgono. Questo è il segreto per rilanciare questa straordinaria opportunità per la nostra città che, oltre ad avere un forte valore religioso, rappresenta anche un’eccezionale occasione per far conoscere la nostra città e il nostro territorio, attraendo turismo non solo durante la Settimana Santa ma anche in altri periodi dell’anno. Tale condizione necessita della programmazione di altri eventi in differenti periodi dell’anno, che possano richiamare i riti della Settimana Santa, dando così la possibilità ai turisti, anche in questi periodi, di visitare le Vare».
View Comments
mizzica!! pensavo di essere l'unico disfattista, pessimista, complottista in questa citta'... invece siamo in parecchi a giudicare dai commenti precedenti... e meno male...
Fiumi di turisti hanno invaso le strade di Caltanissetta grazie ai 26.000,00 euro elargiti direttamente agli amici, come al solito grazie alla sempre presente, disponibile e accomodante Pro Loco, per una pubblicità regionale, ma che dico regionale, nazionale, ma che dico nazionale, mondiale, con sei manifesti posizionati nei giorni della Settimana Santa, ancora oggi qualcuno si vede, nelle principali città, 1 a Palermo 1 a Catania 1 a Enna 1 ad Agrigento e 2 a Caltanissetta. Uno spot pubblicitario fatto con 4 fotografie, uno studente delle medie con powerpoint avrebbe fatto meglio, mandato sulle televisioni e giornali locali, tanto per tenerseli buoni, non si sa mai, e udite udite una pagina facebook. VERGOGNA
Questa è democrazia partecipata fatta direttamente con i soldi dei contribuenti.
Mi chiedo e vi chiedo, ma come è possibile che al comune di Caltanissetta non viene mai fatto un bando di gara per queste attività? e come mai cè sempre di mezzo la Proloco? per caso è come la Protezione Civile di Bertolaso per i lavori straordinari e urgenti?
Mi auguro che il Fatto Nisseno, anche se ha partecipato in parte alla spartizione partecipi anche alla spartenza e non censuri questo commento fatto da un nisseno schifiato e nauseato dai continui sperperi e latrocini fatti a danno della collettività e della gente onesta.
Manco "ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE" sarebbe capce di tanto fantasticare!!!!!
il sindaco sembra un marziano calato dal pianeta. vede solo le cose buone che vuole vedere. non vede la miscellanea di un processo religioso confuso da festa folkloristica di basso paese. non vede la disorganizzazione del venerdi santo durante il cristo nero dove non si capiva il flusso del percorso perche si ci incrociava con chi doveva passare da un marciapiede all'altro, bastavano le transenne, ce ne sono mille in giro x la città o nelle campagne buone x fare grigliata o recinti x le pecore , tanto paghiamo noi.Aggiungo che i fedeli scalzi non hanno avuto un area di protezione e un percorso decente visto che lo si fa a piedi nudi- gli sarà sfuggito che di fronte la banca nuova hanno aperto una panelleria rosticceria abusiva e senza norme asl / igieniche e di sicurezza , i fili delle lempade erano precari e si friggeva dentro il locale senza un estintore. non i pare di avere visto fiumi di turisti anzi tutt'altro. non ci sono gabinetti chimici x l evento. potrei continuare ma taccio con lm 'augurio di non vedere più un semenzaro o un torroonaro o panellaro lungo il percorso , vediamo se questo sindaco fa il duro solo con i commercianti o si spaventa di chi fa la voce grossa . un consiglio finale anche per chi è istituzione politica e cammina accanto al sindacp con tanto di fascia : se venite in processione per passarella evitate ,almeno i ciao ciao e baci baci , la religione è raccoglimento o no?
Leggo nei ringraziamenti che questa manifestazione ha un forte valore religioso.
In effetti cio' che si è verificato sopratutto per il giovedì Santo con il nascere in ogni angolo della città di venditori ambulanti che vendevano panini con patatine, panelle questa si che è qualcosa di religioso e tutti con relativa "autorizzazione".
Un'altra cosa che ho notato data la massiccia presenza di stranieri anche la massiccia presenza di gabinetti ecologici dove poter espletare i propri bisognini.
Complimenti sig. Sindaco amen.
Organizzare la Settimana Santa ci vuole tempo e dedizione e , Voi organizzatori lo sapete , per ben figurare . Purtroppo ultimamente la macchina organizzativa del Palazzo va molto a rilento se non addirittura vive di improvvisazione e di incompetenza . A neanche una settimana dell'inizio dei riti ancora si discuteva sull'ubicazione degli ambulanti , per poi lasciare tutto come gli anni precedenti . Vi meravigliate degli ambulanti autorizzati , paninari , panellari , semenzari , torronari , etc ..... beh !! diciamo che ci possono stare , fanno parte della tradizione e sono padri di famiglia locali , ma degli extra comunitari che vendevano e , continuano a vendere , merce contraffatta all'angolo dell'ex Standa e affianco al chiosco edicola di C. so V. Emanuele ?? Idem sul muretto della Villa Cordova ?? No comment , non si toccano . Vogliamo parlare della transennatura e pulizia delle strade, in particolare il venerdì santo , scandaloso !! Per i devoti scalzi è stata una tortura , subita silenziosamente per la devozione al nostro Cristo Nero . Mai come quest'anno , nessuno ha controllato e vigilato. Forse qualcuno non ha mai assistito alla Settimana Santa , negli anni trascorsi i pullmans ed i campers dei turisti occupavano tutta la via Rochester , Via Catania , i parcheggi di Via Guastaferro e Bloy , quest'anno il vuoto , certo se è questo quello che devono dire per la presenza all'Expo di Milano , che lo dicano , coscienti che si stanno prendendo in giro loro stessi . Infine sui gabinetti ecologici forse non ci hanno neanche pensato , ma grazie alla disponibilità degli esercenti di bar , pizzerie e panifici si è superato anche questo . Sulla pubblicità al di fuori di Caltanissetta , consiglio di verificare , forse il servizio non ha funzionato .Insomma concediamogli il beneficio del noviziato e giustifichiamoli , ma se non cambiano qualche mente eccelsa e aboliscono qualche ente inutile non andiamo lontano ...e rischiamo di trasformarla in una semplice sagra paesana .
Giusto ha detto bene grazie ai pubblici esercizi e i vari panifici che mettono ogni anno a disposizione i loro wc si è potuto colmare questo problema.
Ma se un anno decidessero di non fare andare le persone nei propri bagni cosa succederebbe?
Sicuramente qualche vigile verrebbe a fargli visita.
Egregio Sig. Sindaco, sono sicuro che la sua è stata una dimenticanza non voluta, ma nell'elenco delle persone o organizzazioni menzionate ha scordato di ringraziare i Panellari, i Semenzari, i Torronari, i Pallonari e non ultimi i Paninari che con le loro effusioni nell'aria di odori di cipolla o carni vari arrostite hanno reso l'aria profumata e il suolo pubblico sottolineo pubblico un letamaio degno di un villaggio del Magreb. Il prossimo anno consiglierei di assoldare un incantatore di serpenti e qualche sciamano per rendere l'atmosfera più Africana che Europea. Non mi voglia male, ma sono stato e qualora si dovesse ripresentare sarò un suo elettore ma quando ci vuole ci vuole.
Pubblicità regionale che fa arrivare visitatori "stranieri". Un miracolo comunicativo.
Grande successo della pubblicità? Infatti file interminabili di autobus e gite organizzate hanno ingolfato le strade nissene....
Lasciamo perdere su come affidate i soldi pubblici...
No comment.