CALTANISSETTA – Non sono arrivate oggi le attese medaglie d’oro ai campionati europei di sollevamento pesi per Mirco Scarantino e Genny Pagliaro, ma certamente sono arrivate medaglie d’argento e di bronzo comunque di prestigio e valore assoluto. Agli europei di Tblisi in Georgia i due campioni della pesistica nissena hanno comunque dato il massimo. Mirco Scarantino, dopo la prova di strappo, ha accusato un problema muscolare alla coscia destra, ma ha dato lo stesso il massimo anche nello slancio. Nello strappo l’oro è sfuggito a Scarantino solo perché, a parità di misura, lo spagnolo José Brachi si è imposto grazie al minor peso corporeo. Nonostante zoppicante e sofferente nello slancio ha sollevato 141 kg dopo di che non è riuscito a ripetersi con la misura di 145 kg venendo superato da Sirghi e Margaryan, autori rispettivamente con 151 e 146 kg. Il moldavo, così, ha conquistato anche l’oro nel totale con 264 kg, precedendo l’armeno di 5 lunghezze. A quota 259 kg s’è piazzato, al terzo posto Scarantino, ancora una volta beffato dal maggior peso corporeo del suo avversario. L’impressione comunque è stata che il successo europeo fosse alla portata del campione nisseno che s’è comunque confermato ai vertici europei dopo l’argento europeo dello scorso anno. Genny Pagliaro s’è anche lei piazzata sul podio europeo. Nella categoria 48 kg la pesista italiana più forte, Genny Pagliaro, reduce da due titoli continentali consecutivi nelle ultime due edizioni 2013 e 2014, ha lasciato lo scettro europeo alla turca Sibel, ma ha conquistato il bronzo nel totale e l’argento nello strappo. In questo caso, la pesista nissena è finita seconda dietro la Taylan per il solo peso corporeo, aggiudicandosi la medaglia d’argento. Alla fine terzo posto, podio europeo e la conferma, anche qui, di una atleta ormai pienamente inserita nel gotha europeo.