I problemi da superare riguardano i costi da affrontare per il trasporto: «Non occorrono grandi cifre, qualche migliaio di euro e per questo – ha aggiunto il sindaco – stiamo cercando cercando di coinvolgere imprenditori e commercianti. Come Comune siamo in grosse difficoltà finanziarie». Il sindaco lunedì riunirà Soprintendenza e responsabile del ceto panificatori (proprietario del bene) per definire i dettagli dell’operazione che verrà successivamente illustrata in una conferenza stampa in un primo momento convocata per stamattina e adesso rinviata.
L’Ultima Cena, la più grande Vara del giovedì santo, è l’unica smontabile. Ed è amovibile anche la tavola a forma di ferro di cavallo dove siedono il Redentore e gli apostoli. In tutto tredici personaggi a grandezza d’uomo. Il prezioso carico sarà trasferito a Palermo su un mezzo speciale e poi raggiungerà via nave Genova. A Milano secondo una scaletta già predisposta da dirigenti dell’assessorato regionale alle attività produttive andrà in esposizione nella prima decade di settembre. (Stefano Gallo – GdS.it)
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Cito testualmente la dichiarazione pubblicata nel periodico del Comune di Caltanissetta n. 61 a firma dell'Assessore Luigi Zagarrio : allestiremo un " cartellone " nel quale verranno raggruppati gli eventi che si terranno dall' 1 maggio al 31 ottobre in tutta la provincia di Caltanissetta !! Pertanto mi chiedo perché portare l'Ultima Cena all'Expo di Milano per sponsorizzare gli eventi della Settimana Santa se di già è noto che nel cartellone in progetto il periodo in cui cade la Pasqua non viene minimamente tenuto in considerazione ?? Si legge che il Comune non ha soldi in cassa , quindi nessuno dei nostri Amministratori potrà andare a Milano se non con propri denari !! Escludendo la Vara cosa pensano di esporre all'Expo, disoccupazione , immigrazione , povertà e disservizi , quindi in tempi di crisi rimanetevi tutti a casa che è la migliore cosa !! Concordo con Francesco , oggi se si vuol realmente far conoscere il proprio territorio basta un clic , ma siccome dobbiamo mantenere i costosi carrozzoni parassiti dei vari Enti , soc. prod. Lavoro , coop. dei Beni Culturali , etc . inutili , improduttivi e dispendiosi creati appositamente e dove hanno trovato collocazione " gli amici " si fa finta di non conoscere le innovazioni e continuiamo ancora con le esposizioni di tele , foto , busti , cimeli che nessuno va a vedere se non loro stessi , ma che hanno un costo non indifferente per la collettività!! Soldi che potrebbero essere investiti in vere e proprie operazioni di marketing e che avrebbero un certo ritorno .
Sindaco e assessori, ascoltate la gente, almeno da ora, basta con i paninari e siminzari (parenti e non) durante le processioni religiose. I soldi per il trasporto dell'Ultima Cena li trovate dove già sono, nelle casse del Comune, senza lo sperperio a pioggia dei contributi vari a tornei e fiere "inutili" e senza ritorno alla tutta la cittadinanza. Sponsor principale il Comune. Programmate per tempo e tutto funzionerà alla perfezione.
fatela viaggiar con i politici che loro dove c'è da "mangiare" su bravissimi.
francesco ha ragione , programmare meglio la settimana santa senza expo ma con tour operator e basta panillari e siminzari lungo il percorso ma lontano lontano lontano.
francesco parole sante
Che cosa inutile l'Expo ai giorni nostri! E che cosa inutile e assolutamente priva di ritorno turistico per Caltanissetta l'esposizione di una Vara all'Expo!
Le Esposizioni Universali avevano un senso quando ancora non c'era la possibilità di illustrare sul web i propri prodotti o peculiarità, che comunque dovrebbero essere esposti nelle Fiere di Settore (per le Vare sarebbe più opportuno al limite esporla alla Bit Borsa Internazionale del Turismo di Milano).
L'Amministrazione pensi invece a migliorare la promozione della Settimana Santa 2016 con metodi più opportuni; ad esempio coinvolgendo per tempo importanti Tour Operator che possano portare turisti in città, impedendo che bancarelle panellari e paninari vari facciano diventare il centro per la Settimana Santa una fiera ridicola e di basso profilo, spostandoli in altre aree, razionalizzando l'accesso delle auto creando parcheggi obbligatori forniti di efficienti navette per i turisti che devono scendere in centro.
Condivido pienamente il pensiero di Francesco