CALTANISSETTA. Avverrà via nave e a bordo di uno speciale container il trasporto dell’Ultima Cena che sarà presente all’Expo di Milano. Si vanno definendo i dettagli di una operazione sulla quale inizialmente si erano registrate punte di scetticismo non indifferenti. «Noi invece siamo fortemente motivati ad esporre questo bene in una rassegna che rappresenta una vetrina internazionale imperdibile» ha dichiarato il sindaco Giovanni Ruvolo il primo a lanciare l’idea in tempi non sospetti.
I problemi da superare riguardano i costi da affrontare per il trasporto: «Non occorrono grandi cifre, qualche migliaio di euro e per questo – ha aggiunto il sindaco – stiamo cercando cercando di coinvolgere imprenditori e commercianti. Come Comune siamo in grosse difficoltà finanziarie». Il sindaco lunedì riunirà Soprintendenza e responsabile del ceto panificatori (proprietario del bene) per definire i dettagli dell’operazione che verrà successivamente illustrata in una conferenza stampa in un primo momento convocata per stamattina e adesso rinviata.
L’Ultima Cena, la più grande Vara del giovedì santo, è l’unica smontabile. Ed è amovibile anche la tavola a forma di ferro di cavallo dove siedono il Redentore e gli apostoli. In tutto tredici personaggi a grandezza d’uomo. Il prezioso carico sarà trasferito a Palermo su un mezzo speciale e poi raggiungerà via nave Genova. A Milano secondo una scaletta già predisposta da dirigenti dell’assessorato regionale alle attività produttive andrà in esposizione nella prima decade di settembre. (Stefano Gallo – GdS.it)