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Caltanissetta, ospite al liceo classico “R. Settimo” l’ingegnere aerospaziale Salvatore Pignataro

Redazione

Caltanissetta, ospite al liceo classico “R. Settimo” l’ingegnere aerospaziale Salvatore Pignataro

Ven, 03/04/2015 - 10:57

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ImmagineCALTANISSETTA Ospite dell’incontro tenutosi Sabato 28 Marzo nell’aula magna del Liceo Classico “R.Settimo” di Caltanissetta, è stato l’ingegnere Salvatore Pignataro che è responsabile per conto dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) dell’utilizzazione e delle operazioni legate alla stazione spaziale e direttore della missione “Futura” di cui è incaricata l’astronauta Samantha Cristoforetti che terminerà nel mese di maggio.

Durante la prima fase dell’incontro il dottor Pignataro insieme alla preside del liceo hanno premiato gli studenti che si sono distinti per merito nelle “Olimpiadi della Matematica” e nei “Giochi d’autunno” organizzati dall’Università Bocconi di Milano. Conclusa la premiazione, il dottor Pignataro ha presentato ai ragazzi le caratteristiche del suo lavoro e l’associazione per cui lavora, ponendo degli interrogativi sull’esplorazione dello spazio e facendo una panoramica storica degli avvenimenti e delle scoperte spaziali. Molto interessante è stata la presentazione della stazione spaziale e della sua struttura dove attualmente collaborano gli Stati uniti, il Canada, il Giappone e l’Europa con undici stati (ESA- European Space Agency).  Ha colpito molto gli studenti il video di Luca Parmitano, astronauta di fama nazionale che è stato per sei mesi all’interno della stazione spaziale ed ha ottenuto la medaglia d’Argento al Valore Aereonautico. Infine Pignataro ha mostrato dei video di simulazione spaziali e paraboliche senza gravità. Al termine della manifestazione l’ingegnere ha avuto il piacere di incontrare alcuni suoi ex insegnati del liceo con i quali ha ricordato gli anni più belli e spensierati della sua carriera scolastica, come lui stesso li definisce.

Proprio da questo spunto nasce il suo messaggio nel quale Pignataro incoraggia gli studenti nisseni a perseguire le proprie passioni fino in fondo ed eventualmente, per accrescere la propria preparazione, a intraprendere percorsi di studio all’estero. (di Ludovico Falzone)