SANTA CATERINA. Un consiglio comunale interamente dedicato alla questione dell’Imu agricola e alla adesione al ricorso al Tar Lazio proposto dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) contro il decreto del Governo che stabilisce la tassazione Imu sui terreni agricoli del territorio caterinese a partire dal 2015. E’ quello che è stato dedicato ad un argomento che a Santa Caterina, paese nel quale l’indotto agricolo ha una sua presenza e forte rilevanza, risulta molto sentito dalla popolazione locale. Il consiglio comunale, nell’occasione, s’è espresso all’unanimità dei presenti in aula che hanno convenuto sul fatto che l’Imu rappresenta una tassa ingiusta e penalizzante per la nostra agricoltura e per il territorio caterinese. Essendo Santa Caterina a 606 metri sopra il livello del mare, i suoi terreni agricoli vanno soggetti a tassazione. Da qui la decisione del consiglio comunale e della stessa Giunta di avviare una iniziativa concreta a sostegno e salvaguardia del settore agricolo che rischia di essere seriamente danneggiato da questa ulteriore tassazione, per cui il Comune di Santa Caterina ha aderito alla iniziativa dell’Anci che ha promosso il ricorso al Tar per annullare gli effetti dell’Imu sui terreni agricoli.