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San Cataldo, M5S: “Un dirigente (in)utile. Cassonetti intelligenti, oltre 1,5 mln”

Redazione

San Cataldo, M5S: “Un dirigente (in)utile. Cassonetti intelligenti, oltre 1,5 mln”

Lun, 23/03/2015 - 12:04

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foto-calotta-per-rifiuto-indifferenziatoSAN CATALDO – Il M5S di San Cataldo ha inviato un comunicato stampa che critica aspramente una “determinazione” dell’Amministrazione che stabilisce una consulenza esterna a favore di un ingegnare per “il piano finanziario gestione servizio rifiuto integrato” ed la scelta di affidarsi ai cassonetti “intelligenti” che costeranno alle casse del Comune oltre un milione e mezzo di euro.  Di seguito il comunicato integrale.

UN DIRIGENTE (in) UTILE A SAN CATALDO. Troviamo, scorrendo tra le “D E T E R M I N A Z I O N I” dell’amministrazione di San Cataldo le cause dell’enorme indebitamento che il Comune ha accumulato finora in nome e per conto dei cittadini di San Cataldo.

Il Dirigente della Ripartizione 2ª Affari Economici e Finanziari che negli anni finora succedutisi, aveva provveduto a svolgere il suo ruolo di tradurre in tassazione, assieme al personale della Ripartizione 2ª Affari Economici e Finanziari, l’offerta dei servizi che il Comune programma e gestisce in nome e per conto dei cittadini di San Cataldo; per il 2015 ha pensato di avvalersi di una consulenza esterna pescando nel settore degli INGEGNERI per il “PIANO FINANZIARIO”.
La “Determina” dirigenziale ha per oggetto:” PIANO FINANZIARIO GESTIONE SERVIZIO RIFIUTO INTEGRATO 2015 – INCARICO PROFESSIONALE, la quale recita:
“ATTESA la competenza in materia assegnata al Dirigente della Ripartizione 2^ Affari Economici e Finanziari;
D E T E R M I N A
1) Per le motivazioni esplicitate nelle premesse del presente provvedimento e che qui si intendono integralmente riportate, affidare all’ing.Graziano Scontrino l’incarico di consulenza tecnica per gli adempimenti di cui alla legge 27.2.2013, n.147 art.1 commi 639 e seguenti, relativi alla elaborazione del Piano Finanziario ex D.P.R. n.158/99 per la determinazione della TARI 2015.
2) Approvare per lo scopo lo schema di disciplinare d’incarico allegato alla presente di cui forma parte integrante.
3) Dare atto che la spesa ammontante complessivamente ad € 1.250,00 oltre I.V.A. e Cassa Professionale, è a carico del Piano Finanziario per la gestione integrata dei rifiuti 2015 e precisamente tra i costi C.A.R.C. (costi di accertamento, riscossione e contenzioso), secondo quanto previsto dalle linee guida emanate nel 2013 dal Ministero dell’Economia e Finanza”
Il Cittadino di San Cataldo che distrattamente s’imbatte nei segni nominali “ Ingegnere, PIANO FINANZIARIO, TARI 2015, Ing. Graziano Scontrino, Dirigente della Ripartizione 2^ Affari Economici e Finanziari ecc.” fa fatica a capire, ma purtroppo è costretto a pagare appena gli arrivano le cartelle delle tasse.
Ma analizzando ogni singola parola ed il relativo significato cosa possiamo scoprire????
l’Amministrazione di San Cataldo, anche quando appena rinnovata, ha continuato a scegliere e mantenere un tecnico che per come sottolineato e denunciato dal M5S di San Cataldo, con documenti distribuiti a tutta la cittadinanza, evidenziavano:
 “ci chiediamo perché anche il comune di San Cataldo si sia affidato allo stesso tecnico (l’Ing Graziano Scontrino).
 Infatti…. “risulta difficilmente comprensibile, la scelta dell’Amministrazione (di Caltanissetta) di – avvalersi del supporto tecnico specialistico sull’ intera progettazione, organizzazione e gestione dei servizi, al fine di rendere più agevole …. è stato incaricato l’Ing Graziano Scontrino, iscritto all’Albo degli Ingegneri della provincia di Caltanissetta, che ha maturato conclamata esperienza in materia di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, presso l’ATO Ambiente CL1,….. “.
 Perché “ la Corte dei Conti pronuncia una netta condanna sulle Società d’ambito cioè gli ATO (tra cui anche l’ATO CL1) sottolineando con un giudizio severo…. La quasi inesistente percentuale di raccolta differenziata dipesa anche da incapacità tecnica e operativa delle società d’ambito(ATO);” (vedi RELAZIONE CORTE DEI CONTI 25 GENNAIO 2012)
Inoltre, si chiede il Cittadino, “che ci azzecca” un Ingegnere con “la Ripartizione 2ª Affari Economici e Finanziari” di San Cataldo????
Ricordiamo che il Progetto d’Ambito dell’ARO di San Cataldo, “caso unico al mondo” prevede una spesa per i soli “Cassonetti Intelligenti” di €1.400.000,00+IVA che sommati ad altri €287.811,00+IVA per Software “Cassonetti Intelligenti” fanno in totale €1.687.811,00+IVA.
A proposito di questi “cassonetti intelligenti” abbiamo fatto conoscere al Sindaco di San Cataldo il caso, portato alla ribalta nazionale il 26 febbraio 2015 da “Il Fatto Quotidiano”, del comune di “ San Mauro Pascoli, piccola realtà in provincia di Forlì,” che aveva adottato il “sistema dei Cassonetti Intelligenti”e che è risultato un flop. “Il sistema infatti è costato 70mila euro più i soldi per la manutenzione. Archiviate le chiavette, ora a San Mauro si sta lavorando per avviare un vero tecnologico sistema di porta a porta.”
Il Cittadino di San Cataldo, anche se frastornato da comunicazioni rassicuranti è però l’unico che dovrà pagare l’intero ammontare del “SERVIZIO RIFIUTO INTEGRATO 2015” e degli altri anni, in quanto il consiglio comunale, con molta leggerezza e senza attenta valutazione di ogni singola voce ha approvato il Piano d’Ambito ARO San Cataldo per “… un affidamento la cui durata sia di sette anni, l’imposto complessivo a base di gara risulta pari a €20.466.712,35 , mentre in caso di proroga per altri tre anni, l’importo dei servizi ammonterebbe a €29.062.788,93”.
Lo stesso “frastornato Cittadino di San Cataldo” sa anche che gli amministratori possono essere portati a giudizio “PER DANNO ERARIALE PRESSO LE SEDI COMPETENTI” se si riscontra la pertinenza in oggetto e in questa delibera sussistono fondati motivi perché si chieda ad ogni singolo consigliere comunale che ha votato la delibera di rispondere in proprio per le cifre di € 20.466.712,35 oppure di € 29.062.788,93”.
Il Movimento Cinque Stelle di San Cataldo vigila sempre e mantiene viva l’attenzione sulle tematiche di esclusivo interesse per ogni singolo cittadino e presenterà all’intera cittadinanza, appena possibile, l’analisi del Piano d’Ambito ARO di San Cataldo approvato dal Consiglio Comunale, valutando ogni aspetto, le criticità e proponendo le alternative.
MOVIMENTO 5 STELLE – San Cataldo