SAN CATALDO. E’ in programma domani, 20 marzo, alle 17,30, nella Sala “Borsellino” del palazzo comunale l’incontro “Vedo, Sento, Parlo, La Sicilia è casa nostra”. Si tratta di un incontro nel corso del quale il tema della mafia sarà trattato dal punto di vista di due personaggi come Ismaele La Vardera e Pino Maniaci. In particolare, Ismaele La Vardera presenterà il libro “Le piccole cose fanno la differenza” che altro non è che la sua stessa autobiografia nella quale ripercorre le tappe della vicenda che lo ha portato a denunciare i brogli delle elezioni europee svoltesi a Villabate. Subito dopo sarà la volta di Pino Maniaci, storico direttore di Telejato e giornalista che ha sempre denunciato senza peli sulla lingua il malaffare subendo gravi intimidazioni. Nell’occasione, i Giovani Democratici di San Cataldo hanno inteso lanciare un messaggio chiaro e forte affermando che “il silenzio è dolo”, per cui tacere di fronte al malaffare significa favorirlo e fortificarlo. I Giovani Democratici, che parleranno anche di beni confiscati e di modelli virtuosi per consentirne un loro utilizzo funzionale, hanno anche messo a punto un bando per gli studenti che intendono, tramite l’arte, esprimere la loro avversione verso la mafia e ogni forma di malaffare. E’ previsto che una giuria, composta da Giovanni Bartolozzi, Barbara Cammarata e Paolo Amico, premierà con una targa ricordo le migliori opere che saranno poi esposte nella Galleria d’arte contemporanea “Lab4”.