MONTEDORO. Prestigiosa trasferta a Messina per il dott. Giancarlo Randazzo (nella foto). Il professionista montedorese, che in questi ultimi anni ha prodotto diversi studi neuro cognitivi sulla riabilitazione, ha presentato presso l’aula didattica del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università degli studi di Messina il documentario “Parlare del Corpo”. Si tratta di un progetto ideato e curato dallo stesso dott. Giancarlo Randazzo che ha raccolto al suo interno intuizioni e contributi di un percorso che in questi anni ha sviluppato grazie al suo incessante lavoro di ricerca e di sperimentazione. Il dott. Randazzo, presentando il suo documentario, ha sottolineato: <Già il titolo del mio documentario “Parlare del Corpo”, vuole essere provocatorio, ci porta all’idea di un corpo come se fosse un oggetto, un involucro, un corpo macchina, come se fosse qualcosa d’altro rispetto al soggetto che ne sta parlando>. Il dott. Randazzo, che in questi anni ha messo a punto un metodo di terapia neuro cognitivo, ha poi rimarcato: <Nel documentario verrà raccontato quello che è il percorso che ha fatto questa “idea di Corpo” che ancora oggi ci appartiene, ed è talmente radicata in noi, che facciamo fatica a considerare altri punti di vista del corpo, inteso come relazione con il mondo, intenzionalità. Significati, questi, sicuramente più dignitosi del corpo, espressi dalla Fenomenologia>. Alla presentazione del documentario sono intervenuti anche il dott. Filippo Cavallaro dell’Università degli Studi di Messina e il dott. Giovanni Di Stefano dell’associazione culturale Motus.
