Impresa della Nissa che nell’andata dei quarti di finale di Coppa Sicilia ha battuto 1-0 il Camaro Messina. Il gol decisivo è stato segnato da Gigi Melfa quando ormai il tempo stava scadendo e lo 0-0 maturato sino a quel momento rappresentava comunque un risultato da non buttare via per una Nissa che aveva sofferto al cospetto di una squadra forte e ben organizzata. Il Camaro, in effetti, al Palmintelli ha fatto capire le ragioni per le quali ha vinto il campionato di Prima categoria approdando in Promozione. Squadra corta, ben messa fisicamente, ottimo pressing e varietà nelle conclusioni. Una squadra che ha saputo portare un suo giocatore davanti al portiere della Nissa almeno tre volte e che ha giocato una signora gara. La Nissa ha fatto quello che ha potuto: ha giocato di cuore, più di sciabola che di fioretto, ma contro avversari di questo livello c’era ben poco da fare. Angelo Cartone ha schierato: Maritato, Vaccarella, Bosco, Russica, Cammarata, Stivala (75’ Augeri), Rizzo, Augello, Mendola, Arpidone (80’ Alù), Melfa. A realizzare il gol partita proprio l’uomo più rappresentativo della Nissa: Gigi Melfa. Una rete di istinto, forza, carattere, un gol da bomber autentico che ha esaltato un pomeriggio nel quale, alla fine, la Nissa, dopo le tante delusioni accumulate in campionato, ha saputo costruirsi uno spazio autentico di gloria calcistica. Il prossimo 1 aprile c’è il ritorno di Coppa Sicilia a Messina. Una partita nella quale la Nissa dovrà lottare con le unghia e i denti per cercare di salvaguardare un risultato importante come quello ottenuto oggi.