CALTANISSETTA – Altri 250 migranti dovrebbe giungere nel capoluogo nisseno a seguito della disponibilità data dall’Amministrazione ad una circolare emanata dal Ministero dell’Interno: “un affare” da oltre 4 milioni di euro. Questa è la situazione che denuncia Caltanissetta Protagonista che inoltre suppone l’intenzionalità dell’Amministrazione di agire tenendo all’oscuro i nisseni. Di seguito il comunicato integrale.
Caltanissetta Protagonista sul tema dell’immigrazione non fa demagogia ma tratta l’argomento con estrema serietà come questo aspetto della vita e della storia di Caltanissetta merita.
Stiamo raccogliendo delle firme spiegando ad ogni cittadino cosa proponiamo intraprendendo altresì una linea di autonomia rispetto alle altre forze politiche; noi non vogliamo essere normalizzati da stucchevoli documenti che dicono tutto e niente ma vogliamo esprimere senza condizionamenti il nostro pensiero.
In questi giorni abbiamo voluto osservare il comportamento della nostra deputazione, della nostra amministrazione e di tutte le forze politiche non solo della nostra città ma anche della provincia. Adesso possiamo dire e ne abbiamo le prove che tutti costoro sono: a) sono sprovveduti; b) male informati, c) in malafede, d) passivi nell’accettare che Caltanissetta possa avere il suo sviluppo ospitando all’infinito immigrati. Si può solo scegliere e non crediamo ci siano eccezioni.
E lo dimostriamo: si parte con la circolare ministeriale n. 14906 del 17 dicembre 2014 con la quale il Ministro degli Interni chiedeva alle prefetture di monitorare attraverso gli enti locali la disponibilità ad accogliere ulteriori immigrati. Di questa circolare firmata dall’ineffabile ministro agrigentino Angelino Alfano, uno molto attento sul tema della legalità (eccome!) e quindi anche della gestione dei flussi migratori, nessuno ha detto niente nemmeno il nostro deputato nisseno, Alessandro Pagano, vicinissimo allo stesso Alfano.
Tutti hanno occultato questa circolare ed imbarazzanti sarebbero state le nostre domande durante il Consiglio Comunale che è stato strategicamente disertato dalle forze politiche e anche da altri rappresentanti istituzionali come il Prefetto.
Siamo stati muti fino ad ora pur conoscendo aspetti e atti davvero inquietanti; lo diciamo ora, quando è in corso la pubblicazione del bando che fa seguito a quella famosa circolare citata che così recita: “affidamento del servizio di accoglienza nella provincia di Caltanissetta dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale (artt. 20 e 27 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii) – Anno 2015, la prefettura ha comunicato che potevamo accogliere 470 immigrati di cui 250 a Caltanissetta”.
L’importo presunto al fine della elaborazione degli atti della presente gara è stimato in € 4.030.250,00 oltre I.V.A. (se dovuta per legge). Scadenza il 7 aprile.
Ma come si legge nella circolare ministeriale le prefetture dovevano chiedere ai comuni di monitorare le disponibilità. E allora ci chiediamo: chi ha deciso che a Caltanissetta i posti disponibili ulteriori sono 250? Ci dica il Sindaco cosa sapeva. Se non sapeva nulla e hanno deciso altri a sua insaputa si dimetta immediatamente, adesso! Perché vuol dire che non conta nulla, non sa nulla ed è un irresponsabile. Se lo sapeva ne risponda ai cittadini, anche a quelli che nella zona di Xiboli paventavano una trasformazione d’uso degli stabili dell’Amaro Averna. Alla luce di quanto noi sapevamo e che adesso mettiamo alla luce non erano proprio visionari!
Si dia una mossa il Sindaco e chieda il ritiro del bando!!!
Quindi ci accingiamo ad ospitare altri 470 immigrati di cui 250 a Caltanissetta. Chi vincerà la gara, ammesso che vada a buon fine, percepirà 35 euro ad immigrato. Ci spiace constatare che non altrettanto purtroppo avranno mai la possibilità di avere tante famiglie nissene ormai al limite della sopravvivenza. Troppe disparità stiamo osservando, troppe ingiustizie stiamo vivendo e troppe reticenze stiamo registrando. Tutto sulla pelle dei nisseni ormai senza una prospettiva di sviluppo concreta in mano ad inqualificabili figuri.
Caltanissetta Protagonista