CALTANISSETTA – Ha lasciato le impronte sulla bottiglia con la quale aveva cosparso un’auto prima di darla alle fiamme. L’incendio si era verificato nello scorso giugno in via Amico Valenti; ieri, un pregiudicato nisseno di 27 anni è stato denunciato dalla polizia in stato di libertà.
Le indagini erano state avviate dalla Squadra Mobile, diretta da Marzia Giustolisi, ed erano relative ad una serie di danneggiamenti, anche incendi di autovetture, commessi nel territorio nisseno.
In particolare, in via Amico Valenti, il giovane incendiario, dopo aver cosparso di liquido infiammabile la parte anteriore dell’autovettura ed aver appiccato il fuoco, aveva gettato via la bottiglia vuota in un sottoscala poco distante dal luogo dell’incendio.
Gli agenti intervenuti sul posto, nel corso del sopralluogo, avevano sequestrato la bottiglia dal cui interno emanava ancora l’odore acre della benzina, per sottoporla al rilevamento delle eventuali impronte. Rilievi tecnici affidati alla Polizia Scientifica, che repertava alcune impronte digitali utili, sia sull’autovettura sia sulla bottiglia. Le comparazioni delle impronte hanno dato esito positivo per quelle rinvenute sulla bottiglia: sono state associate a un noto pregiudicato che è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il danneggiamento e per l’incendio.
