Salute

San Cataldo. Soluzione al problema del randagismo dal Movimento 5 Stelle: “600 euro l’anno a chi adotta un cane”.

Redazione 1

San Cataldo. Soluzione al problema del randagismo dal Movimento 5 Stelle: “600 euro l’anno a chi adotta un cane”.

Sab, 21/02/2015 - 16:17

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SAN CATALDO. A proposito del problema del randagismo, il Movimento 5 Stelle di San Cataldo ha inteso dire la sua in una nota nella quale ha sottolineato: “Il problema del randagismo a San Cataldo è in forte crescita: nelle vie del paese ci sono branchi di cani randagi, animali che, seppur buoni, in gruppo creano timori. Le cifre che il Comune di San Cataldo spende per combattere il randagismo aumentano ogni anno, il sindaco ha recentemente dichiarato che il costo annuo per il mantenimento di un cane al canile è di circa 1.200 euro e che “Prima di oggi abbiamo pagato al canile per circa 140 cani l’importo pari a 160.000 euro ogni anno”. Nel ricordare che, di recente l’Amministrazione, dopo aver fatto sterilizzare i cani li reimmette in libertà, il Movimento 5 Stelle di San Cataldo ha affermato di “nutrire forti dubbi sull’efficacia delle azioni intraprese”. “Infatti – prosegue la nota – ci si chiede che fine faranno gli animali lasciati in libertà? Altri Comuni che utilizzano la sterilizzazione danno vita al cosiddetto “cane di quartiere”, realizzando, nella zona dove viene liberato il cane, una cuccia con ciotola di cibo ed acqua. Che azione è quella che lascia un cane per strada senza un minimo di riparo? Ed ancora, sono mai state effettuate azioni volte a favorire le adozioni dei cani e la lotta all’abbandono?”. Secondo il Movimento 5 Stelle “il fenomeno del randagismo va gestito in modo più efficiente, aumentando il benessere dei cittadini e degli stessi animali favorendo un risparmio di spesa”. Da qui la proposta del  gruppo di San Cataldo: “considerato che si spendono 1.200 euro annui per ogni cane ospitato in un canile, dare 600 euro annui alle famiglie che chiederanno di adottare un cane abbandonato”. Secondo il portavoce Dedalo Pignatone: “Il contributo di 600 euro rappresenterebbe un incentivo ed un sostegno a chi fosse desideroso di adottare un cane, ed in più, si realizzerebbe un risparmio con cui finanziare ulteriori azioni contro il randagismo. Infine, non dimentichiamo che la possibilità per i cani di vivere all’interno di una famiglia amorevole non ha prezzo”.

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