SAN CATALDO. Il sindaco Giampiero Modaffari (nella foto) ha reso noto che nei prossimi giorni, saranno recapitati ai cittadini gli avvisi di pagamento relativi al saldo Tari anno 2014. In questi avvisi è stata specificata la scadenza del 28 febbraio 2015, nonché gli identificativi catastali dichiarati e presenti in banca dati e gli altri elementi che compongono la tassa. Tuttavia, “qualora, per motivi tecnici di stampa, il recapito avvenisse oltre tale data si precisa (come d’altronde indicato nell’avviso) che il pagamento potrà avvenire entro quindici giorni dall’effettivo recepimento”. Inoltre, il sindaco ha anche fatto sapere che “Si evidenzia che la tariffa di che trattasi, entrata in vigore a partire dal 2014, presenta aspetti totalmente diversi rispetto al precedente tributo Tarsu; infatti, essa tiene conto oltre che della superficie, anche dei componenti del nucleo familiare; la tariffa è divisa in due quote: una a carattere fisso e l’altra a carattere variabile. Ai locali accessori all’abitazione principale (autorimesse, cantine, sottotetti, magazzini etc.) è applicata solo la quota fissa. A causa della complessità di elaborazione della tariffa, malgrado siano stati effettuati tutti i controlli necessari, nelle bollette potrebbero risultare elaborazioni non corrette (ad es. locali accessori con la quota fissa e variabile)”. Pertanto, al fine di eliminare ogni eventuale anomalia, i contribuenti dopo gli opportuni riscontri, potranno recarsi presso l’Urp del Comune, nelle giornate e nelle ore già indicate nell’avviso di pagamento, per la regolarizzazione. Il sindaco ha anche chiarito che i contribuenti che non dovessero ricevere l’avviso di pagamento potranno recarsi presso l’Urp per informazioni ed eventuale ritiro dello stesso avviso.