Prima si complica la vita arrivando a perdere 4-0 nel primo tempo e a ritrovarsi con un uomo in meno, poi, quando rischia di farsi superare dal Città di Casteldaccia e di perdere la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Sicilia, solo a quel punto, riesce a rimettere in piedi un match che, francamente, dopo i primi 45 minuti di gioco, sembrava ormai andato in malora per i bianco scudati. Davvero una partita tutta da raccontare, quella di oggi giocata dalla Nissa a Casteldaccia. Una gara che per la squadra di Angelo Cartone avrebbe dovuto essere una pura formalità e che, invece, per poco, non s’è trasformata in una autentica debacle. Anche perché il Città di Casteldaccia, dopo il 4-0 dell’andata al Palmintelli, è sceso in campo con la chiara intenzione di battersi senza timori contro una Nissa che, invece, forte del poker dell’andata, sembrava poter controllare la situazione. E invece così non è stato perché i biancoscudati sono quasi subito andati in barca. La doppietta di Mossa, le reti di Genuardi e Poma hanno mandato in tilt la retroguardia nissena. Il campo pesante per la pioggia, l’eccessivo agonismo degli avversari, un arbitraggio discutibile hanno condito una gara di ingredienti che sembravano preludere alla clamorosa eliminazione della Nissa. Oltre ai quattro gol subiti, anche l’espulsione di Lamattina a complicare ulteriormente i piani di una Nissa che, a quel punto, sembrava veramente nelle gambe. Fortuna che, proprio ad inizio ripresa Mendola ha trovato lo spiraglio giusto per piazzare la stoccata vincente. La Nissa ha poi segnato il 4-2 con Arpidone dopo essere rimasta in nove per l’espulsione di Maira. Il 5-2 finale ad opera di Guttilla è servito solo per gli almanacchi, perché a quel punto il Casteldaccia avrebbe dovuto segnare 7 gol per qualificarsi. Tuttavia, è stato un pomeriggio da tregenda per la Nissa, e meno male che, alla fine, è arrivata la qualificazione ai quarti di finale! La Nissa ha schierato: Maritato, Russica, La Mattina, Cammarata, Bosco, Maira, Rizzo, Cravotta, Stivala, Alù, Arpidone. Ad inizio ripresa sono poi entrati Mendola, Vaccarella e Augello che hanno contribuito a far risalire le quotazione della Nissa in una gara che sembrava incanalata verso binari favorevoli ai padroni di casa. A questo punto si attende di conoscere il nome del prossimo avversario che la Nissa affronterà nei quarti di finale.