CALTANISSETTA – Si svolgerà martedì 24 febbraio un incontro dibattito sul tema “Preadolescenza e le derive della comunicazione 2.0” presso la sala teatro del plesso “Gianni Rodari” dell’Istituto Comprensivo Don L. Milani di Caltanissetta diretto dal Dirigente Scolastico professoressa Francesca D’Asaro.
L’incontro, al quale parteciperanno gli alunni delle classi 5^ della scuola primaria e gli alunni delle classi 3^ della scuola secondaria di 1° grado, vuole affrontare il tema delle insidie e dei pericoli che si sottendono durante la navigazione sul web e nel contempo vuole promuovere percorsi di crescita virtuosi ed efficaci al fine di maturare nei ragazzi autoconsapevolezza e responsabilità nell’uso di internet e dei social network in genere.
Il seminario s’incardina all’interno di un percorso di educazione alla legalità di cui la “Don Milani” vanta una esperienza pluriennale e una collaborazione proficua con le istituzioni e le agenzie educative presenti nel territorio.
Ricca la platea di invitati, a significare per l’appunto tale sinergia. Parteciperanno al seminario S.E. Mons. Mario Russotto Vescovo della Diocesi di Caltanissetta; S.E. Dott. Maria Teresa Cucinotta Prefetto di Caltanissetta; Dott. Giovanni Ruvolo Sindaco di Caltanissetta; Dott. Antonio Gruttadauria Dirigente dell’Ufficio Scolastico territoriale; Dott.ssa Gabriella Tomai Presidente del Tribunale dei minori di Caltanissetta; il Questore Dott. Filippo Nicastro; l’Assessore alla Pubblica Istruzione Prof. Marina Castiglione; il Dott. Piero Cavaleri Assessore alle Politiche Sociali; il Dott. Salvatore Falzone Ispettore della Polizia di Stato; il Dott. Salvatore Benfante Picogna dell’Ufficio Scolastico Territoriale; La Dott. Katia Mancuso Presidente del Consiglio d’Istituto Don L. Milani.
Ricco l’elenco di quesiti che gli alunni porranno ai partecipanti.
Il tema dell’incontro farà da volano per costruire un sistema d’istruzione rispondente sempre più ai bisogni della società e a una genitorialità consapevole, al fine di formare nelle giovani generazioni la consapevolezza di una cittadinanza attiva. A quest’incontro ne seguiranno altri fra genitori e specialisti sulle problematiche inerenti alle competenze genitoriali.
