SERRADIFALCO. Dopo le polemiche sulle borse di studio con il botta e risposta tra il sindaco Giuseppe Maria Dacquì e l’ex assessore Totò Alaimo, un nuovo capitolo s’è registrato su questo fronte. L’amministrazione comunale ha disposto l’impegno di spesa per consentire l’erogazione delle tre borse di studio ai giovani laureati che ne hanno diritto. Nel dicembre di due anni fa la Giunta aveva approvato il bando di selezione pubblica per il conferimento di tre borse di studio per giovani laureati finalizzate al proseguimento della formazione postuniversitaria ed a favorire la conoscenza diretta del mondo del lavoro attraverso le attività dell’Ente locale. L’importo di ognuna delle tre borse di studio era stato determinato in 5400 euro. La selezione aveva portato alla individuazione dei tre vincitori e cioè l’ing. Enza Scannella, l’arch. Teresa Maria Floriana Ferrara e l’arch. Sergio Domenico Lattuca. Ora l’amministrazione comunale ha proceduto all’impegno di spesa per 17 mila euro per consentire ai tre borsisti di maturare esperienze formative, orientative o professionalizzanti, con la conoscenza diretta dell’attività svolta negli enti locali.