CALTANISSETTA – Nell’ambito del Consiglio Comunale di Caltanissetta può succedere che un presidente di commissione si dimetta irrevocabilmente e poi come se nulla fosse successo resti al suo posto. Si vocifera che nei giorni passati il presidente della commissione trasparenza, il consigliere Bruzzaniti, per motivi personali si sia dimesso dalla sua carica.
Dimissioni, punto; senza possibilità di discussione. Dopo qualche giorno pare invece, secondo i soliti bene informati di Palazzo del Carmine, che su invito di tutti i consiglieri presenti, maggioranza e minoranza, tranne forse quelli di Forza Italia, Caltanissetta Protagonista e Cinque Stelle, sia ritornato sui suoi passi. E come se nulla fosse successo la commissione avrebbe ricominciato i suoi proficui lavori.
La notizia è frutto delle solite voci di corridoio ma se veramente venisse confermata e che quindi le dimissioni siano state presentate e scritte a verbale viene il dubbio che forse le procedure successive tipiche dell’associazionismo dopolavoristico non siano state giuridicamente ineccepibili. Se invece sono state soltanto comunicate a voce allora c’è da capire quale clima goliardico regna in seno alle commissioni. Un clima da bar e non certo di rappresentanti eletti dal popolo.