Il jamboree è un raduno di tutti i ragazzi scout del mondo, che si svolge ogni quattro anni, in un diverso Paese del mondo.
L’obiettivo principale del jamboree è, infatti, sicuramente la fratellanza scout.
Il 1° jamboree fu in Inghilterra nel 1920 e parteciparono 8000 persone, mentre l’ultimo (il 22°) si svolse a Rinkaby in Svizzera nel 2011, il motto fu “semplicemente scoutismo” e coinvolse 40.060 persone.
Il prossimo, sarà il 23° jamboree, che si svolgerà in Giappone dal 28 luglio al 8 agosto 2015. Sarà un’occasione speciale per incontrare culture diverse dalle nostre.
Il tema di questo jamboree è “WA: a spirit of unity”, con cui si vogliono valorizzare tre temi: l’energia, l’innovazione e l’armonia.
È bello pensare che al Jamboree parteciperanno tre ragazzi, che saranno testimoni dei loro reparti ma soprattutto della nostra città. Essi avranno la possibilità di conoscere 30.000 persone e condividere con loro le culture delle proprie città e nazioni.
Abbiamo chiesto loro cosa si aspettassero dal jamboree, come si sentono sapendo che stanno per vivere un’avventura del genere, cosa porteranno della loro città e quali sono le loro emozioni.
Giovanni La Scala ha detto che dal jamboree si aspetta un campo, non un campo diverso da quello che si fa in reparto, bensì un campo che diventi frutto di condivisione di idee e culture, non solo per quello che riguarda la propria nazione ma, più che altro, per quello che riguarda il modo di interpretare lo scoutismo. Lui è molto tranquillo. Della sua città porterà il dialetto e le tradizioni.
Marco Sciaulino si aspetta tanto divertimento, ma soprattutto si aspetta di conoscere culture diverse. Lui è molto felice ed emozionato poiché lo hanno scelto tra tanti ragazzi che avevano richiesto di partecipare in rappresentanza del contingente italiano.
Appuntamento quindi al 28 Luglio, quando questi ragazzi inizieranno la loro avventura internazionale, e Caltanissetta attraverso loro sarà in contatto con tutto il mondo.
Francesca Benza – Guida del Reparto San Martino Caltanissetta 4
