Nel costante rapporto di collaborazione fra la Polizia di Stato di Caltanissetta e le istituzioni scolastiche della provincia di Caltanissetta, per affermare i principi di legalità – fortemente voluto dal Sig. Questore della Provincia di Caltanissetta, dott. Nicastro – i Poliziotti del Commissariato di P.S. della città della SS. Madonna del Bosco – diretti dal Commissario Capo dott. Gabriele Presti – insieme ai volontari dell’associazione “L’Aquilone”, si sono recati nei giorni scorsi presso della Scuola “Pirandello”, per incontrare i piccoli della Scuola primaria, per affrontare il delicato tema della legalità.
All’incontro, tenutosi nell’aula magna del plesso Pirandello, ben 100 ragazzi, appartenenti a 5 classi di 5°, hanno partecipato all’attività con attenzione ed entusiasmo ponendo anche l’accento sui problemi che sentono loro più vicini quali la protezione della privacy sui social network.
Presenti all’incontro anche le appartenenti all’associazione “L’Aquilone”, Salvatrice Cipolla, Irene Allia, Vincenza Savasta.
All’inizio dell’attività è stato osservato 1 minuto di silenzio per la tragica scomparsa del piccolo Andrea Loris Stival.
Dopo il saluto e l’intervento introduttivo del Dirigente Scolastico Prof. Alesci, e la presentazione fatta dalla presidente dell’Associazione “L’Aquilone”, Maria Franca Meli, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Niscemi hanno introdotto il tema.
In particolare la curiosità dei bambini è stata soddisfatta dalle esaustive risposte dell’Ispettore Mastrantonio, soffermatosi sul fenomeno del bullismo, devianza che crea forti disagi alle vittime e spesso “forma”, con la cultura della prepotenza e della prevaricazione, il bullo a delinquere ed a porsi in contrasto con le regole della civile convivenza.
Particolare attenzione è stata data alla spiegazione il fenomeno del cyber bullismo, forma molto insidiosa e pericolosa, attraverso l’espansione dell’uso del web, particolarmente diffuso fra i giovani di quella fascia d’età, che spesso si interfacciano con i vari strumenti che internet offre, come i social network, le chat, i blog, per intessere i loro rapporti con altri giovani.
Inoltre vi è stato l’Intervento della Dott.ssa Pedagogista Margherita Reale, quale ha illustrato ai più piccoli il fenomeno della preadolescenza, proprio la fase giovanile che i bambini stanno vivendo.
L’evento, ha rappresentato l’occasione per focalizzare l’attenzione verso la cultura della legalità in generale, suscitando il vivo interesse dei più piccoli, che hanno avuto l’opportunità di un proficuo confronto, permettendo loro di approfondire il complesso tema della legalità, nelle sue sfaccettature che investono ogni singolo aspetto della vita, non solo scolastica, dei più giovani.
