Presenti anche Diego Alaimo Di Loro, Giuseppe Bevilacqua, Andrea Camilleri, Daniele La Marca, Angela Salerno, Sofia Savatteri e Greta Vilotta, tutti studenti del liceo artistico “Juvara” che hanno realizzato, guidati delle docenti d’istituto Maria Teresa Riggi e Rosaria Rio, il murales della “Casa dell’acqua. Non sono mancati i ragazzi e i docenti dell’Istituto comprensivo di Sommatino e Delia.
Il taglio del nastro è stato preceduto dal discorso d’inaugurazione del sindaco. <<Siamo i primi nella provincia di Caltanissetta, e gli unici – ha detto Gianfilippo Bancheri – ad avere messo a disposizione dei cittadini un impianto tecnologicamente avanzato per la fornitura di acqua fresca potabile ad un costo molto basso per i cittadini. Questo impianto – ha detto – da un lato consentirà di ridurre il consumo di plastica con risvolti positivi per la raccolta differenziata e per l’ambiente e dall’altro contribuirà ad educare le giovani leve al rispetto dell’ambiente e dell’acqua come risorsa naturale. Spero che la popolazione possa accogliere molto favorevolmente questa iniziativa>>.
Dello stesso avviso è stato il presidente del consiglio Antonio Di Caro che ha voluto sottolineare la problematicità della gestione dell’acqua nella regione Sicilia <<è stato sempre un argomento spinoso e difficile da affrontare>>. Di Caro ha ricordato che <oggi costosa e va gestita in modo diverso. Bisogna abbattere i costi dell’acqua da bere. L’iniziativa di oggi va in questa direzione fornendo questo bene primario alle famiglie ad un prezzo contenuto. I miei complimenti all’amministrazione, ai docenti e agli allievi studenti che hanno realizzato il murales>>.
Poi hanno parlato Giuseppina Mannino dirigente del liceo artistico “Juvara” di San Cataldo e Vincenzo Lipani in rappresentanza della cooperativa senza fini di lucro Ecofutura gestore dell’impianto realizzato dalla “Water Project 2 G”, ed infine l’arciprete di Delia Don Carmelo Carvello.
Tutti hanno parlato dell’acqua come bene comune. << Un bene veramente straordinario – ha ricordato Graziella Mannino. Una risorsa preziosissima che va usata con parsimonia>>.
La Mannino ha ringraziato l’amministrazione comunale per avere per avere dato l’opportunità alla scuola ma sopratutto ai ragazzi di lavorare sul campo. <<Questo è un momento importante – ha detto. La scuola deve aprirsi al territorio. La scuola non può essere solo il luogo dove i ragazzi vanno tutti i giorni per apprendere nozioni e teoria. La scuola deve essere soprattutto pratica e dare ai ragazzi la possibilità di manifestare il loro estro, le loro capacità e le loro competenze direttamente sul campo>>.
Dal canto suo Vincenzo Lipani di Ecofutura ha ringraziato l’amministrazione comunale che <>. <<l’acqua è un bene di tutti – ha detto Lipani rivolgendosi ai ragazzi dell’istituto comprensivo Sommatino e Delia. Oggi è la festa dell’acqua perchè l’acqua è un bene che ci appartiene>>.
Infine è stata la volta di Don Carmelo Carvello che ha ricordato come <<l’acqua è vita, specie nei luoghi dove scarseggia. Ecco perché – ha detto – bisogna utilizzarla bene e non non disperderla. E ringraziare il Signore perché ce l’abbiamo. Benediciamo l’acqua di questo impianto perché la possiamo utilizzare bene>>.
Al termine i tecnici di Ecofutura hanno fatto vedere in pratica come si fa a utilizzare l’impianto di distribuzione. E’ stato il sindaco Bancheri a riempire la prima bottiglia d’acqua per farla assaggiare ai presenti.
<<L’Ecofontana di Delia – ha detto a margine della manifestazione l’assessore alla Sanità Carmelo Alessi che insieme al sindaco Gianfilippo Bancheri ha voluto fortemente l’impianto dell’acqua a Delia – è una scelta utile ed educativa. Uno strumento che serve concretamente a valorizzare l’acqua come bene comune e ad educare le giovani generazioni alla sua importanza per la vita. Credo che l’accesso alla risorsa acqua sia un diritto che deve essere sempre preservato e salvaguardato>>.