CALTANISSETTA – Un nisseno di 26 anni è rimasto vittima del “pacco” da contrassegno: ha acquistato un cellulare su internet, ma dopo aver pagato e ritirato il “pacco” al suo interno vi ha trovato un libro: ammontare della truffa 350 euro. R.G. si è recato presso gli uffici URP della Questura e ha denunciato di avere subito una truffa on-line.
Nel particolare il malcapitato ha denunciato che in data 2 dicembre, aveva proceduto all’acquisto on-line di un telefono cellulare marca Black Berry Passport, confermando l’operazione alla mail: mangp7151ff4qw9f@messaggi.subito.it.
Il prezzo pattuito con l’ipotetico venditore, dopo aver ricevuto assicurazioni circa l’integrità del prodotto, era di 350 euro a fronte dell’effettivo valore del telefonino di 480 euro, pagamento che avrebbe effettuato in contrassegno alla consegna.
Ieri 5 dicembre, intorno alle ore 11.50, un corriere gli consegnava un collo e il denunciante pagava in contrassegno la somma di 350 euro. Dopo aver ritirato il plico constatava che al suo interno vi era un involucro avvolto con del nastro da imballaggio e aperto accertava che si trattava di un libro. Dopo aver provato più volte, senza esito, a contattare l’utenza telefonica del venditore ed aver realizzato di essere stato truffato, si è portato in Questura per denunciarne il fatto.