Salute

Pillole per il cuore, note per la mente: quarta edizione il 10 dicembre al teatro Bauffremont di Caltanissetta

Redazione

Pillole per il cuore, note per la mente: quarta edizione il 10 dicembre al teatro Bauffremont di Caltanissetta

Mer, 19/11/2014 - 18:30

Condividi su:

Luigi Scarnato

Luigi Scarnato

CALTANISSETTA – Avviata la macchina organizzativa della quarta edizione di Pillole per il Cuore note per la Mente, spettacolo educazionale organizzato dalla Cuore Chiaro Onlus del cardiologo nisseno Luigi Scarnato in collaborazione con l’associazione Arca Sicilia e la ZeroTre di Michele Ferraro ed Ivo Turco.  L’evento, previsto per il 10 Dicembre al Teatro Bauffremont di Caltanissetta, con ingresso libero, è come sempre ideato per affrontare importanti temi legati alla prevenzione ed il sano vivere con l’apprezzata formula degli interventi sul palco di medici ed esperti intervallati da momenti di spettacolo ed intrattenimento. “Anche in un teatro si può fare prevenzione – dichiara l’ideatore dell’evento, il medico Luigi Scarnato – seduti comodamente sulla poltrona di un teatro e tra un momento di arte e spettacolo, determinati messaggi a mio avviso arrivano meglio e vengono più facilmente interiorizzati. Bastano spesso poche e semplici regole per migliorare la qualità della nostra vita e quella dei nostri cari, ma occorre conoscerle e seguirle, credo a nessuno di noi piaccia stare male volutamente. Per queste ragioni, invito i cittadini a voler partecipare alla quarta edizione, che stiamo organizzando con la dedizione di sempre”. Di fatti, Pillole per il cuore note per la Mente è ormai divenuto un appuntamento fisso nel capoluogo grazie alla formula leggera ed al tempo stesso efficace di fare prevenzione e divertire il pubblico. Ricco il carnet di artisti che saranno presenti alla serata, tra i quali spicca ovviamente il comico palermitano Sergio Vespertino, punta di diamante di una serie di talenti locali. Anche per quest’anno confermata la formula del matinée con il coinvolgimento di una scuola che riceverà tra l’altro un defibrillatore da tenere nell’istituto, così come avvenuto negli anni passati.