ROMA – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha preso parte alla cerimonia di deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria in occasione della giornata dell’unità nazionale e delle forze armate. Il cielo, come di consueto, è stato solcato dalle Frecce Tricolore. A piazza Venezia anche il premer Matteo Renzi, i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, il sindaco Ignazio Marino, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro e rappresentanti delle forze armate.
Napolitano, contrastare nuove minacce del fanatismo – Si affermano “nuove e più aggressive forme di estremismo e di fanatismo che rischiano di investire anche l’Europa, e l’Italia in particolare, infiltrandone gradualmente le società. È una minaccia reale, anche militare, che, insieme all’Unione Europea e alla Nato, dobbiamo essere pronti a prevenire e contrastare”. Lo dice Giorgio Napolitano.
“Si vanno affermando – ha detto poi il presidente parlando al Quirinale – nuove e aggressive forme di estremismo e di fanatismo” che rischiano di “insediarsi” in Italia “infiltrandone progressivamente la società: questa è una minaccia reale, anche militare”.
“Vi è il rischio – ha evidenziato in un altro passaggio del suo intervento – che, sotto la spinta esterna dell’estremismo e quella internadell’antagonismo, e sull’onda di contrapposizioni ideologiche così datate e insostenibili, prendano corpo nelle nostre società rotture e violenze di intensità forse mai viste prima”.
“Penso che da parte di ogni paese Nato si debba esser seri nel prendere decisioni, che non possono mai avallare visioni ingenue, non realistiche, di perdita di importanza dello strumento militare”. Ha proseguito il presidente sottolineando che “c’è una ricorrente pressione per una riduzione quasi di principio di quell’impegno e dei suoi costi“
Renzi a scolaresca, inviatemi i vostri dubbi sulla scuola – “Avete visto il questionario sulla buona scuola? Avrei bisogno che mi inviaste una mail con le cose che non vi tornano, che non vi piacciono”. Così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha esortato una scolaresca che aveva assistito alla cerimonia dedicata alle Forze Armate a piazza Venezia. Una studentessa ha quindi chiesto al presidente del Consiglio che cosa accadrà per gli esami di maturità e lui ha così risposto: “L’esame di maturità lo farete con le regole dello scorso anno. So che c’è una discussione interna tra quelli che volevano la commissione interna o esterna, una decisione sarà presa ma l’importante è che non avvenga su basi economiche”.
Boldrini e Graziano a Sacrario Redipuglia – La presidente della Camera, Laura Boldrini, è a Redipuglia per partecipare, al sacrario dei Centomila, alla cerimonia ufficiale di commemorazione della fine della Prima Guerra mondiale nel giorno dell’Unità nazionale e della festa delle Forze armate. Boldrini – accompagnata dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale Claudio Graziano, dal sottosegretario al ministero dell’Economia, Giovanni Zanetti e dalla presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani – deporrà una corona d’alloro a ricordo di tutti i caduti sulla tomba del Duca d’Aosta e quindi passera’ in rassegna i reparti schierati. Lascerà il sacrario per fare rientro a Roma dopo l’accensione dei tripodi, la lettura della preghiera per la Patria e della motivazione della medaglia d’oro al Valor militare al Milite ignoto. (Fonte ansa.it)